BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] della sua ultima visita e di un'altra svolta nello stesso anno nella diocesi di Como, aveva trovato scarso aiuto nel clero e aperta resistenza nelle autorità laiche. Anche su questo punto poté averla vinta mercé l'appoggio del Borromeo: il 2 maggio ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] sua biografia. Notizie frammentarie e non del tutto sicure si hanno circa le vicende che precedettero l'ingresso del D. nel clero regolare: Antonio Caracciolo nella Vita e gesti di Gio. Pietro Carafa Q. 2, cap. I; conservato in due esemplari mss ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] Colonia, Rainaldo di Dassel, suo principale sostenitore per l’elezione. Fu proprio Rainaldo a radunare, il 26 aprile, il clero e il popolo di Lucca affinché prestassero giuramento al nuovo pontefice.
Nei mesi successivi (intorno alla metà dell’anno ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] , le sue lezioni ebbero tanto successo che il vescovo (dal 1726 arcivescovo) di Lucca, B. Guinigi, lo nominò esaminatore del clero e gli chiese di comporre per i confessori della diocesi un manuale sui casi riservati. Nacque così il Tractatus de ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] K. si adoperò con zelo per ripristinare le pratiche del culto disattese, rimediare al lassismo e all'ignoranza del clero (significativa la pubblicazione da lui voluta del primo catechismo in lingua lituana), restaurare la cattedrale di Vilnius.
Nel ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] ; una costante azione di informazione alla S. Sede sugli avvenimenti.
Pochi giorni dopo il suo arrivo, il D. si rivolgeva al clero e al popolo corso con una lettera pastorale in cui ribadiva i poteri concessigli con il breve Inter coeteras curas; dal ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] la sua nomina avvenne nella forma della duplex pronunciatio: l'elezione del presule, cioè, non fu fatta direttamente a clero et populo, ma fu piuttosto filtrata da una ristretta cerchia di ecclesiastici, rappresentanti delle molteplici forze in gioco ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] Z-64, cc. 130-139: Orazione funebre... letta in S. Croce di Corneto; ms. Z-30: Istruzioni e regolamenti pel clero e per le chiese della sua diocesi di Albano (interessante serie di minuziosi questionari, destinati alla riorganizzazione della diocesi ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] 1532 al 15 ott. 1533, con la paga annua di 50 fiorini; poi, dal 1534, maestro di cappella e maestro di canto del clero, in quest'ultimo incarico coadiuvato, per il solo 1535, dal chierico Bellino da Ravenna. Con l'elezione a maestro, il suo stipendio ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] ad applicare le direttive del governo. Toccò al B. anche raccogliere le proteste dei sudditi del Regno e del clero migliore contro il rilassamento quasi generale dei regolari e dei secolari, e intervenire, talvolta a istanza degli stessi vescovi ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...