GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] attività economica, in Ius, XVII (1966), pp. 263-285; La libertà del cristiano e lo Stato democratico, in La Riv. del clero italiano, XLVII (1966), pp. 601-615; L'intervento dello Stato nell'attività economica, in Il Diritto dell'economia, XIII (1967 ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] . Marco in Venezia: statuti e consuetudini dei primi decenni del sec. XIV, Padova 1984, pp. 234-236; Id., Le nove congregazioni del clero di Venezia (sec. XI-XV), Padova 1984, pp. 128-138, 271-308; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel '400 ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] la potente famiglia del defunto Paolo IV e contro i loro clienti. Il G., quindi, dovette apparire agli abitanti e al clero di quelle terre come uno straniero che si proponeva di iniziare un'opera di disciplinamento e di erosione dei privilegi che il ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] sua permanenza nell'isola ci rimane un'opera, il Compendium pro Catholicae fidei instructione composta per combattere l'ignoranza di quel clero. Non vi si trattenne a lungo, tuttavia: il 19 ott. 1447 il Senato veneziano lo propose a Niccolò V quale ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] il precedente ministero Pace, nel quale ricopriva il medesimo incarico (Collezione, III, p. 330), e le posizioni relative al clero espresse dal F. a Narni spingono a ipotizzare un ruolo non meramente passivo del ministro. Una forte influenza sui ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] di S. Andrea ad clivum Scauri (Moricca, 1924, p. 13 n. 1), ma sembra più probabile che egli appartenesse all’alto clero romano, come pensa de Vogüé (Grégoire le Grand, Dialogues, I, 1978, p. 45), che rimanda a Giovanni Immonide, Vita Gregorii, II ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...]
L'acuta percezione che il rinnovamento della Chiesa meridionale dovesse fondersi con il recupero morale e culturale del clero lo indusse a concentrare le sue energie nel perseverante impegno di sgretolare il convincimento di casta privilegiata dello ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] crescente di giovani, parecchi dei quali provenivano dal seminario albese, tra lo sconcerto e il malumore di buona parte del clero locale. Ad essi insegnava l'arte tipografica, ma nello stesso tempo curava la loro preparazione al sacerdozio (le prime ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] '8 marzo di un anno imprecisato, tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, dopo aver rivolto ai rappresentanti del clero e del popolo, che si erano stretti al suo capezzale, un appello a continuare nella fede la sua opera.
Il corpo, composto in ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] 197; G.O. Corazzini, Mem. stor. della famiglia Franzoni, Firenze 1873, ad vocem; F. Luxardo, S. Francesco di Sales narrato e descritto al clero e al popolo… con la biografia dell'illustre servo di Dio il sac. don P.G. F.…, Genova 1877; D. O[lcese], L ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...