ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] metà del XV secolo, poco o niente rimaneva dell'antico fasto: la chiesa era lasciata nel più totale abbandono, mentre il clero residente - i canonici erano dispensati da quest'obbligo - non era all'altezza del suo compito. L'E. ebbe anche in commenda ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] nel 1648. Essa continuava una tradizione storiografica municipalistica, ad uso di beghe clerico-patrimoniali tra monaci benedettini e clero secolare impegnati in campo per la conquista di supremazie e di privilegi capitolari. Non a caso l'opera del ...
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BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] sua protezione, concedendogli vari privilegi. Il 7 marzo 1266 il pontefice ordinava al B. di dichiarare nulli gli statuti del clero di Fermo, contrari ai privilegi dei frati minori di Montesanto. Nel 1270 il B. confermava la priora del monastero di ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] mansione da Callisto II. Tornò in Spagna dal dicembre 1123 al giugno 1124 per affrontare problemi di riforma del clero e risolvere questioni pendenti. Legatosi di amicizia con l'arcivescovo Diego Gelmirez, fu nominato canonico e cardinale prete di ...
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BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] dal re di riscuotere in Calabria certe tasse, la "pecunia foculariorum", con l'ordine di non costringereal pagamento il clero della diocesi di Squillace. Nel maggio dell'anno seguente ricevette l'ordine di eseguire, sempre in Calabria, un'inchiesta ...
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Ozanam, Antoine-Frederic
Ozanam, Antoine-Frédéric
Storico e apologista francese (Milano 1813-Marsiglia 1853). Fondò nel 1833 la Conferenza di s. Vincenzo de’ Paoli. Nel 1841 succedette a C. Fauriel [...] con J-.B.-H. Lacordaire; ma la speranza di conciliare l’obbedienza a Roma con il liberalismo, anche di fronte all’ostilità del clero, naufragò, e l’Ère nouvelle ebbe vita effimera. Dopo il colpo di Stato napoleonico del 1851, O. si allineò al nuovo ...
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Letterato serbo (Tršić, Bosnia, 1787 - Vienna 1864). Pur essendo di origine umilissima, raggiunse sin da giovane un grado di cultura eccezionale per l'ambiente e le condizioni del tempo. A Vienna (dal [...] ) e alcuni scritti storici ed etnografici. Le sue innovazioni ortografiche e grammaticali ebbero presto successo presso i giovani, ma l'introduzione ufficiale delle stesse trovò forti ostacoli, specie fra il clero ortodosso, e avvenne solo nel 1868. ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] consacrato, l'eletto, in forza di una nuova ordinanza di Lotario I, che inaspriva il vincolo imposto al Papato, al clero e al laicato romani dalla Constitutio dell'824, avrebbe dovuto attendere una iussio dell'imperatore e la consacrazione aver luogo ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] a cuore al papa Callisto III.
Tra i più gravi doveri egli sentì quello di curare la difesa della immunità del clero; dalla signoria fiorentina ottenne la liberazione del tesoriere di Eugenio IV Francesco di Padova (20 agosto) arrestato nel 1446 nella ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] giuramento di obbedienza e fedeltà a Napoleone che, annesse le Marche al Regno d'Italia il 2 aprile 1808, il clero fu costretto a prestare all'imperatore. Stavolta il rifiuto del Castiglioni fu netto anche se alieno da inutili atteggiamenti di sfida ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...