BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] i legati salpavano da Brindisi. La missione durò a lungo, per le difficoltà e resistenze opposte dal patriarca Giuseppe e dal clero alle pressioni di Michele, desideroso invece per i suoi fini politici di concludere l'accordo con Roma. Nel corso del ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] scritti. Attestato su posizioni di moderato neoguelfismo, il periodico si prefiggeva di essere una sorta di organo del clero piemontese liberale favorevole all'Unità italiana. Largo spazio veniva dato anche alle notizie sugli eventi della guerra con ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] 1905). In omaggio alle esigenze della riforma gregoriana, la raccolta dedica particolare attenzione alla libertà della Chiesa e del clero, alle prerogative del papa e alla garanzia giuridica per i beni ecclesiastici. Com'è annunciato nel prologo (ed ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] il palazzo Mirabell a Salisburgo. Tra i suoi committenti furono la corte imperiale, i nobili della corte viennese, l'alto clero (come il vescovo di Breslavia), ricchi monasteri come Klosterneuburg, Melk e Dürnstein. Il suo campo d'attività, oltre a ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] l'Inghilterra causato dai comuni interessi controrivoluzionari. Grazie a quest'attività che si rivelò particolarmente abile nel suggerire al clero inglese e irlandese una rigorosa linea di lealismo nei confronti del governo, il C. fu designato il 27 ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] di Adria: durante poco più di un anno di attività in questa diocesi, il B. si dedicò soprattutto a migliorare l'istruzione del clero e a fondare opere di assistenza spirituale e materiale (cfr. Res gestae ab Ill.mo et Rev.mo Iohanne M. Berengo in ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] 1º febbr. 1500, quando la rivolta dei ghibellini in città e il Moro alle porte indussero una parte della nobiltà e del clero di Milano a una solenne dichiarazione di fedeltà al re di Francia.
Come il fratello Cesare e vari altri familiari, anche il ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] Anconae 14 oct. anno 1888, nella quale esprimeva specialmente il suo interesse per gli "adolescentes dilectissimi Seminarii", e per la qualità del clero (una copia a Roma, Bibl. naz., Misc. C 204.6). Ma entrò subito in contrasto con una parte di quel ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] e ne fondò un secondo nell'isola di San Giulio d'Orta. L'importanza che egli dava al problema della formazione del clero risulta anche da una sua lettera al Borromeo, nella quale lo prega con grande insistenza di mandargli un certo suo protetto (che ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] attività sia nella provincia di Belluno sia nel confinante territorio trevigiano godendo di considerazione da parte dell'aristocrazia e del clero locali dai quali ricevette numerose commissioni. A testimonianza di ciò, in un'epoca in cui a Belluno la ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...