BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] I primi anni del suo regno, assai poveri di avvenimenti, sembrano caratterizzati da un atteggiamento di benevolenza nei confronti del clero e delle chiese del giudicato. Dopo aver ripudiato Pellegrina de Lacon, B. si univa in matrimonio, nell'ottobre ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] , secondo la testimonianza del Liber gestorum recentium di Arnolfo, comportò la difficile accoglienza del clero e del popolo: "primo quidem a clero reprobatus et populo, eo quod sacerdotalem vel leviticum nondum ascenderat gradum, subdiaconus tantum ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] del riformismo di S. de' Ricci nell'ambito delle diocesi di Prato e Pistoia: il controllo sugli studi del clero regolare, sottoposto ormai alla giurisdizione vescovile, e la soppressione dell'officiatura della festa del S. Cuore di Gesù, entrambe ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] in cui sipropone il vero sistema per riformare il clero, e insieme con esso i fedeli, in confutazione proposto dall'autore del libro intitolato "Del celibato, ovvero riforma del clero romano" (in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XV ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] questo periodo, oltre a essere dal 1790 teologo del vescovo di Fabriano, N. Zoppetti, ed esaminatore sinodale e del clero, rivolse di preferenza il suo interesse agli studi di archeologia sacra, pubblicando, fra l'altro una Dissertazione sulla verità ...
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BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] : una prima edizione vide la luce a Verona nel 1754, un'altra a Brescia nel 1758. Pubblicò poi una Difesa del celibato del clero romano, e progetto per la sua riforma, migliore che non è quello del Trattato teologico-politico del C.C.S.R. fatta da ...
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AGOSTINI, Domenico
Fausto Fonzi
Nacque a Treviso il 31 maggio 1825 e studiò nel seminario vescovile di Treviso e nell'università di Padova. Ordinato sacerdote il 15 marzo 1851, svolse la sua opera nella [...] per il delitto e di esaltazione della monarchia, che furono salutate come indice di un più conciliante atteggiamento del clero. Scrisse direttamente al re perché non fosse approvata la legge per l'abolizione delle decime (1887), ma ne ebbe ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] il 28 luglio 1906, «lo spirito di insubordinazione e d’indipendenza che si manifesta qua e là in mezzo al clero […] spargendosi in mezzo ad essi nuove e riprovevoli teorie intorno alla natura stessa dell’obbedienza».
Nello stesso tempo, ritenne fosse ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] la grazia si comunicava per suo mezzo, volle, che dato avesse al clero nella chiesa di S. Restituta i santi esercizi... Fu grande il frutto S. Agata. Le cure più attente tuttavia sono rivolte al clero, basso di tono e tutt'altro che rispondente al suo ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] tra la Sede apostolica, da un lato, e, dall'altro, parte del clero di Francia e il re Ugo Capeto. Inizialmente, nel momento in cui si occhi di L. e mantenersi in buoni rapporti con il clero tedesco. Sarebbe stato solo allora, dopo che era già stata ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...