MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] governatori italiani (da Giuseppe Salvago-Raggi, a Giovanni Cerrina Feroni, a Giacomo De Martino). L'iniziale contrapposizione al clero copto – espressa in una lettera a Carrara del 18 novembre 1918 e ricordata più tardi (La missione cattolica della ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] notte del 2 febbraio si recarono a Fiesole, trafugarono il corpo e lo portarono a Firenze, ove fu accolto da tutto il clero osannante, esposto tre giorni alla vista del popolo e poi sepolto. Dodici anni dopo, ancora incorrotto, fu messo nel monumento ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] laico come E. nella lotta per la disciplina del clero, sotto la spinta di nuove idee ecclesiologiche e canonistiche, la città e obbligare al loro rispetto anche i membri del clero mediante lo iuramentum commune. L'assemblea generale riunita nel teatro ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] sue lunghe e appassionate battaglie.
L. ebbe la dignità ecclesiastica di acolitus, il più elevato fra gli ordini minori del clero milanese, che raggiunse negli ultimi anni dell'XI secolo e mantenne poi per tutta la vita, senza poter mai conseguire ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] assolveva tuttavia l'accettazione della costituzione civile del clero e del giuramento di fedeltà a essa, dettata 1797 che bocciava il diritto di stola e chiedeva il sostentamento del clero per opera dei privati - dal giorno dell'inaugurazione (24 nov ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] , la condanna de Il santo di A. Fogazzaro. A tentare di capire e di sanare le divergenze esistenti all'interno del clero intervenne, tra l'aprile e il novembre del 1906, la visita apostolica del padre redentorista E. Bresciani.
Il visitatore rilevava ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] tal uomo"; Luzio, p. 119). Nel giugno del 1838 si trovò ancora coinvolto in una delle tante lotte intestine del clero genovese: l'arcivescovo aveva in mano una lista di preti denunciati come giansenisti ed accusati di tenere "i loro conciliaboli nel ...
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BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] grosso prestito concesso da Gian Galeazzo Visconti alla Camera apostolica e sul "caritativum subsidium" imposto dal papa al clero lombardo. Nell'autunno del 1388 fu anche alla corte della regina Margherita di Napoli come ambasciatore pontificio.
Già ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] di sacerdoti in ambito scolastico, anche a Perugia, si stava ridimensionando e il M. era uno dei due membri del clero su otto maestri e professori che insegnavano nelle scuole cittadine; tuttavia, già all'inizio del 1844 era considerato dal vescovo ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] un convento, ed espresse il desiderio di avere come successore il D., suo nipote. Ciò scatenò il malcontento del clero pistoiese, nel quale molti erano gli aspiranti alla cattedra episcopale. Questi ultimi intrapresero una lotta accanita contro tale ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...