COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] i cappuccini, protetti dalle autorità francesi, e i francescani, che, fino al XVII secolo avevano costituito l'unico nucleo di clero cattolico in Medio Oriente, e vedevano quindi di malocchio l'ingerenza degli altri Ordini. Per questo nel 1714 il C ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] Gallia, ad Arles, presso il vescovo Cesario (502/503 - 27 ag. 543), il quale lo accolse nella sua familia, lo aggregò al clero locale e lo avviò agli studi elementari. Lo stesso F. narra che da lui ricevette la sua prima istruzione. Ignoriamo se egli ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo - Archivio Muratoriano, LXX (1958), pp. 115-123; Z. Zafarana, Sul "Conventus" del clero romano nel maggio 1082, in Studi medievali, s. 3, VII (1966), pp. 399-404; R. Hüls, Kardinäle, Klerus und Kirchen ...
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MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...]
Di quell'istituzione tenne la responsabilità fino alla morte, garantendone l'efficienza e la qualità. Personaggio di spicco del clero locale (fu anche esaminatore prosinodale della curia imolese), il M. fu ancor più rinomato come musicista e didatta ...
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GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] , 1532, 1536 fu tra i Venti savi super taxis; nel 1530 e 1536 savio alla Mercanzia; nel 1532 tra i Sette savi sopra le Decime del clero; dal 1532 al 1538 e ancora tra il 1540-43 savio di Terraferma; nel 1545 consigliere per il sestiere di S. Polo e ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] passo verso l'infeudamento di quella università. Con questa donazione è certo connessa la grave contesa tra l'A. e il clero di Eboli, decisa solo nel febbraio del 1218, dopo l'intervento di Onorio III e per l'interposizione dell'arcivescovo d'Amalfi ...
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ANGENNES, Alessandro Vincenzo Ludovico Reminiac marchese d'
Gianni Sofri
Discendente da una famiglia di antica nobiltà francese, stabilitasi in Italia nel sec. XVII, nacque a Torino il 9 giugno 1781 [...] per il ritomo (1823) dei domenicani nel convento di S. Croce di Bosco, chiuso dai Francesi. Migliorò gli studi del clero, promosse la istruzione religiosa tra i soldati e i prigionieri. Nei giorni 2-4 giugno 1829 tenne il sinodo generale della ...
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GIBERTI, Giovanni Battista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] aderenti ai problemi particolari delle singole diocesi. Non mancavano tuttavia il tono fermo dell'inquisitore contro gli abusi del clero e il paternalismo del pastore che corregge i mali facendo ricorso alle armi della carità e dell'amore.
Nel corso ...
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BARBARO, Ermolao
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1548, secondogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Il 12 febbr. 1596 Clemente VIII lo nominò coadiutore cum iure successionis del fratello [...] austriaca della diocesi assecondava, con le sue rimostranze e lagnanze, le resistenze e le mire politiche di Graz. Per il clero delle nostre zone - spiegavano gli arcidiaconi austriaci alla corte di Graz nel 1622 - il recarsi a Udine espone a molti ...
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AIRARDO
Edith Pàsztor
Abate di S. Paolo fuori le Mura, partecipò al sinodo romano indetto alla fine d'aprile del 1050 da Leone IX. Promosso successivamente, in data imprecisabile, alla sede episcopale [...] "provisor apostolicus" di S. Paolo quando A. era già in Francia.
L'elezione di A., però, avvenuta all'insaputa del clero di Nantes, suscitò risentimento, anche per l'energia con cui egli cercò di riordinare la riscossione delle decime e la situazione ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...