LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] Francia a Roma. Le sue posizioni su delicate questioni come la "régale", la dichiarazione dei quattro articoli dell'assemblea del clero francese e più in generale sui contrasti tra la Chiesa cattolica e il re di Francia, erano informate a un solido ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] .
Il B. prestò ancora la sua opera di giurista nella redazione del concordato del 1432 tra Amedeo VIII e il clero savoiardo concordato che però sembra sia dovuto soprattutto al Festi e a Guglielmo de Bolomier: stabilendo le competenze dei tribunali ...
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NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] 341; I. Naso, Università e sapere medico. Pantaleone da Confienza e le sue opere, Cuneo 2000, pp. 63 s.; G.M. Pasquino, Clero, cultura giuridica, Università a Torino nel secolo XV. Appunti, in Archivio teologico torinese, IX (2003), 2, pp. 479-513; P ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] spirituale assai umile, contiene l'Atharvaveda, nel quale appaiono, oltre che il fondo popolare, pur l'opera rimaneggiatrice del clero, per le frequenti allusioni all'interesse e ai diritti dei brahmani; altri ne ricorrono in esso in cui il pensiero ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Stati Uniti dalla fine dell'Ottocento ad oggi. Vi si noverano 109 vescovi, 31.108 sacerdoti (dei quali 21.378 appartengono al clero secolare, 9730 al regolare), 12.720 parrocchie, 5667 stazioni di missione e 197 seminarî, nei quali si educano 22.629 ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] previsione si ricollega alla riforma del cosiddetto "regime beneficiale" e all'avvio di un sistema di sostentamento del clero concernente tutti gli ecclesiastici che prestino servizio in favore delle diocesi e non più, come nella legislazione del ...
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La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] "possono renderlo incolpevole o meno colpevole o soggettivamente difendibile" (così un documento del 1972 della Congregazione per il clero).
Per quanto attiene poi alla prospettiva in cui va inquadrato il problema della liceità dell'a. e ai connessi ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] affari diplomatici. Nel corso delle sue permanenze si occupò tuttavia della riforma del vescovado e del clero; ampliò il palazzo vescovile e restaurò la cattedrale, preoccupandosi di un migliore sfruttamento economico dei possedimenti episcopali ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] pastorale e organizzativo nella diocesi si intensificò: da segnalare soprattutto gli interventi intesi a ristabilire la disciplina del clero secolare e regolare, in particolare nel monastero di S. Dionigi fuori le mura, dove parte dei monaci non ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] dell'Università tramite le decime ecclesiastiche, da lui ritenute inadeguate perché calcolate su dati inesatti o su denunce del clero risalenti al 1525, per importi assai svalutati e pari solo a un terzo del dovuto. Altro paragrafo importante è ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...