CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] e il 7 e l'8 aprile Innocenzo IV annunciò alle diocesi suffraganee della Chiesa tarantina, al capitolo del duomo e al clero della città e dell'arcidiocesi di Taranto, l'elevazione del Cerasolo. Non è nota invece la data della sua consacrazione.
Pare ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] controllo dei monasteri femminili. Tanto zelo riformatore scatenò contro il B. una vera e propria tempesta che si allargò dal clero alle autorità laiche e finì con il travolgerlo.
Già nel maggio del 1564, subito dopo la conclusione del primo sinodo ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] preciso, quanto ottuso e sciocco, di eliminare qualsiasi riferimento (sia in negativo che in positivo) agli uomini del clero e agli istituti ecclesiastici. Così, per esemplificare, nel secondo libro si modifica il discorso del Bibbiena sulle facezie ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] del gennaio 1894) contro l'anticlericale ministero Weckerlé e contro la legge sul matrimonio. Il governo trovò qualche alleato nel clero e nell'aristocrazia, ma incontrò anche la compatta resistenza degli altri cattolici. E il 18 nov. 1894 fu decisa ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] particolarmente propizio, dovuto al favore di cui godette il clero spagnolo sotto quel pontificato. Il 12 marzo 1494 venne . Nel 1509 tenne un importante sinodo concemente la disciplina del clero e l'obbligo di residenza per coloro cui era affidata la ...
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ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] subito a dedicarsi a vita austera, macerandosi con digiuni, vigilie, preghiere; ma per sfuggire alla corruzione generale del clero e forse anche più precisamente, a quanto si può intendere dalle parole che, nella Vita, Venerio pronuncia, dell ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] dei cappuccini, il solo episodio, narrerà poi all'inquisitore veneziano, in cui gli accadde di sperimentare la solidarietà cristiana del clero.
A Messina il C. rimase per circa un anno, riprendendo il suo lavoro di "ormesino" presso la bottega di un ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] risentimenti: per l'ospitalità concessa da Venezia all'ambasciatore anglicano Wotten, per l'aggravarsi della pressione fiscale sul clero in seguito alle nuove necessità militari della Repubblica, per la politica di limitazione della manomorta, per la ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] .
Dal testamento del 948, se autentico, risulta che ebbe sostanze nelle valli Bellenica e Levantina, e strette relazioni col clero milanese, cui donava quelle sostanze.
Morì certo prima del 964, quando è documentato il suo successore Ingone; che ...
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BALDINUCCI, Antonio
Alberto Merola
Figlio del celebre letterato e studioso d'arte Filippo e di Caterina Scalari, nacque a Firenze il 19 giugno 1665. Educato ad una fervida vita religiosa nel collegio [...] si riferiva esplicitamente alla tradizione di Paolo Segneri), si basava, oltre che sulla diffusione degli esercizi spirituali per il clero contadino e delle congregazioni mariane (tra l'altro il B. diffuse il culto della Madonna "refugium peccatorum ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...