GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] si snodò attraverso numerosi uffici domestici: consigliere ducale per il sestiere di Cannaregio nel 1661, soprintendente alle Decime del clero nel 1662, supplente ai revisori e regolatori sopra Dazi nel marzo 1663. Dopo l'annullamento dell'elezione a ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] - particolarmente in relazione al Collegio filosofico di Lovanio, istituito nel 1825, la cui frequenza fu resa obbligatoria per il clero, e alle nomine dei vescovi - si rese necessario riprendere le trattative. Il C. fu così inviato il 10 giugno ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] sicuramente uno strascico di sorde resistenze nell’ambiente ravennate; l’uccisione di Rinaldo segnò anche i rapporti con il clero locale e la Chiesa di Roma.
Nondimeno Ostasio si mosse con determinazione a consolidare un potere oramai signorile, che ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] spesso guastati dal contrabbando e dal banditismo; non privi di tensione sono anche i contatti con i notabili e il clero locali. Consueti anche i rimedi suggeriti: rivedere l'imposizione fiscale e rendere più efficiente l'apparato difensivo.
Il G ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] stessi liberali, tra i quali G. Sarrocchi, dai consiglieri comunali, dal prefetto, dall'aristocrazia e da buona parte del clero della campagna. I due giornali liberali di Siena, Il libero cittadino e La Lupa, si scagliarono violentemente contro di ...
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ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] dagli Anziani a Venezia, nell'ottobre è in Firenze presso Eugenio IV, per ottenere, oltre tutto, di poter collettizzare il clero, essendo il governo rimasto esausto per le spese incontrate. Nell'aprile del 1435 è di nuove oratore in Milano, quindi ...
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DIEDO, Francesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli, l'8 dic. 1560, primo dei tre figli maschi di Antonio e Cecilia Correr quondam Anzolo; Vincenzo e Anzolo furono [...] alcuna maniera gli animi e la sensibilità delle genti del luogo.
Costretto a destreggiarsi tra l'atteggiamento sovente ostile del clero delle campagne e di alcuni Ordini religiosi come i teatini e i cappuccini (peraltro cacciati sin da principio con ...
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APARI (Apary), Agatino
Roberto Zapperi
Barone catanese, risulta autore di un Mémoire de l'état politique de la Sicile présenté au roi Victor Amedée..,pubblicato "d'après un manuscrit authentique" in [...] esperienza delle cose francesi. Acceso regalista, con punte abbastanza polemiche nei confronti del baronaggio e particolarmente del clero, l'A. però non manca di mostrare il consueto ossequio verso i miti della tradizione autonomistica siciliana ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] , venne traslata a Napoli con ogni onore e, il 1° agosto, alla presenza del vescovo attorniato dalle autorità, dal clero e dal popolo tutto, venne inumata solennemente nell'oratorio davanti alla basilica extramuranea di San Lorenzo a Capodimonte.
L ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] benefici.
Ma era la Chiesa intera che egli desiderava riformare. Designò alcuni commissari per l'accertamento dello stato del clero secolare; limitò l'importo delle tasse che i prelati ricevevano in occasione delle visite nelle loro circoscrizioni; e ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...