CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] , il giuramento di fedeltà delle alte cariche dello Stato e di corte, e quindi quello dei deputati delle Comunità e del clero. L'assunzione della reggenza da parte di C., subito contestata dai fratelli del defunto duca, il cardinale Maurizio e il ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] del B. contro la pratica dei duelli, né si mancò di notare che egli si fece ardente difensore dell'alienazione dei beni del clero a profitto del tesoro reale, espediente al quale Enrico III aveva fatto ricorso una volta di più nel corso dell'anno. Le ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] l'ipotesi che a ispirare gli attentatori fosse stato il clero copto della città conventuale di Debra Libanòs, il G., di rivendicare la completa responsabilità della tremenda lezione data al clero intero dell'Etiopia con la chiusura del convento di ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] del 1059 che riservava ai soli vescovi cardinali la scelta del nuovo papa, attribuendo una parte solo formale al consenso del clero e al "plauso" del popolo romano ed ignorando eventuali diritti che su di essa poteva vantare il sovrano germanico in ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] nel 1179 il III concilio Lateranense aveva dichiarato nulle con la costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il clero tedesco. In secondo luogo, nel 1183 si era avviato un duro contrasto (destinato a permanere a lungo irrisolto ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] tra il Regno e il Papato, il destino del quale stava allora per essere deciso dalle potenze europee e dal loro clero riunito a Costanza. La politica ecclesiastica aragonese perseguiva fini non del tutto simili a quelli del Regno e si poteva pensare ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] , istruendo processi, occupandosi delle molteplici e immancabilmente spinose questioni relative ai naufragi, alle controversie col clero ortodosso, alle turbolenze prevaricatrici dei "feudati". Lasciò la carica il 12 marzo 1628, secondo quanto ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] guerra contro Venezia per il controllo di Ferrara, iniziata nel 1308. Nella circostanza il M. non si limitò a imporre tasse al clero diocesano, ma a partire dal giugno 1309 si recò a Bologna presso il legato (più volte: "cepit ire", secondo la fonte ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] impegno: Fermo e il cardinale Filippo De Angelis (ibid. 1902), sorta di requisitoria contro un tipico esponente del clero reazionario, basata, oltre che sulla documentazione in possesso dello stesso L. e in gran parte di natura giudiziaria, sul ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] di stampo rivoluzionario, perché solo reclamò – nel quadro di una sostanziale indifferenza al tema – la piena subordinazione del clero al potere civile quale presupposto per un duraturo consenso al nuovo ordine. Per questo motivo il governo della ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...