MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] , ad Aragona, guidò uno sciopero di 4000 solfatari.
Tali iniziative incontrarono, tuttavia, forti resistenze in seno al clero e alla gerarchia ecclesiastica isolana. Il M., che nel frattempo era divenuto vicedirettore della Sicilia cattolica, si era ...
Leggi Tutto
AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] generali (15 giugno), e dopo aver denunciato con una protesta l'involuzione politica del Bozzelli e la sua collaborazione col clero e gli elementi più conservatori, fuggì riparando prima a Rieti e quindi in Toscana. Il Montanelli lo chiamò, nell ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] stesso scopo direttamente da Lupo: con la promissionis carta del 13 marzo 944, il patriarca aquileiese, insieme con il suo clero ed il suo popolo, prendeva l'esplicito impegno di rispettare i termini stabiliti dal pactum che regolava i rapporti tra ...
Leggi Tutto
DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] di culto. Poco ascoltato, abbastanza isolato se non osteggiato negli ambienti viennesi, si occupò della ùisciplina del clero, del controllo e della circolazione dei libri eretici provenienti da Francoforte e favorì un timido allargamento della sfera ...
Leggi Tutto
BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] rifaceva (come l'appoggio dato alle guerrillas dalle truppe regolari inglesi presenti nella penisola e la funzione determinante del clero), si rendeva però conto, in una certa misura, che la guerriglia non sarebbe stata sufficiente a liberare da sola ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] è la datazione al 1376) il D. confermò poi - sembra - con aggiunte di scarso rilievo, quelle Constitutiones per il clero che il suo predecessore Tebaldo aveva promulgato nei primi anni del Trecento.
Per un giudizio complessivo sull'attività del D ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] per garantire i risultati della sua azione riformatrice, il cardinale aveva rivendicato il libero uso dei propri poteri giurisdizionali sul clero e, in determinati casi, anche sui laici. Ma siccome, per l'incuria e l'assenteismo dei predecessori del ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] anche negli ambienti più disparati della società calabrese, sia nelle classi popolari, sia nella cerchia dei militari e del clero.
Quando i carbonari, pur divisi tra di loro, tra gli elementi sensibili alle promesse angloborboniche e quelli ancora ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] il 1° ottobre, il K. subì ogni sorta di afflizione, mentre l'azione repressiva del governo colpiva anche altri esponenti del clero messinese, come il sacerdote C. Allegra e i cappellani S. Gerardi e F. Impalà. Il K. fu condannato alla pena capitale ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] Vangelo, secondo l'A., sarà sempre la luce eterna del mondo, e la Chiesa starà incrollabile per quanto papato e clero tralignino; la forza del progresso conduce incessantemente avanti l'umanità, e il cristianesimo, tornando alla purezza delle origini ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...