PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] dall’obbedienza a Roma. Nel clima di concordia risultavano anche riassorbite le potenziali frizioni interne al clero aquileiese, giacché l’arcidiacono Wodolrico di Ortenburg, già eletto patriarca, compare stabilmente al fianco di Pellegrino ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] Berengario di Provenza, ma in seguito cadde vittima di questa sua ingenuità politica. Accordatosi con l'arcivescovo, l'alto clero e i cittadini, il conte di Provenza in breve tempo riuscì a cacciare il Celano. Raimondo Berengario il 24 luglio ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] italiana. A testimoniare questo suo più temperato orientamento politico resta un componimento poetico dai risentiti toni anticlericali, Il clero e il popolo romano, dato alle stampe a Pistoia nel 1861 per il genetliaco di Vittorio Emanuele II che ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] era alle porte, fu pronunciata una solenne dichiarazione di fedeltà al re di Francia da parte della nobiltà e del clero di Milano, alla quale parteciparono due Birago: il fratello di Cesare, Galeazzo, e il reverendo Antonio. La famiglia aveva ormai ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] restava del vecchio sistema di potere, "i proprietari, gli uomini d'intelligenza, quei di mano ferma e risoluta, il clero illuminato", e alla guardia nazionale nella speranza che gli "agenti di governo" sapessero "suscitarla ed usarla" (De Sivo).
Il ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] , l'anno seguente, indirizzò alla "duchessa e marchesa delle Alpi Cozie" una lettera per invitarla a prendere provvedimenti contro il clero concubinario, aderendo al piano di riforma della Chiesa.
A. aveva già mostrato i suoi sentimenti di pietà con ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] 535, quasi sicuramente l'8 (ma secondo alcuni potrebbe trattarsi del 18 o del 27), prima di poter dissipare i dubbi del clero africano. Venne sepolto a Roma, nella basilica di S. Pietro e ci è noto l'epitaffio che lo ricordava (Liber pontificalis, ed ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] di denaro che gli pervenivano dalla Dominante. Nel luglio 1477 dovette quindi ordinare il rinnovo dell'estimo del clero, nell'ottobre si trattò di sollecitare i distrettuali al pagamento delle gravezze arretrate, in dicembre di vigilare affinché ...
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FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] Chiesa, ma, invece, il F. impiegò la somma nella costruzione della cappella, con una decisione che il vescovo e il clero pavese cercarono invano di contrastare.
L'opera più nota della cappella Folperti esistente ancora nel XVII secolo è il sepolcro ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] mettere in movimento tutte le classi sociali per dare all'Italia un sovrano italiano: i contadini sotto la guida del clero, i borghesi delle professioni liberali attraverso la massoneia, i nobili col miraggio di onori e fortune più vaste nella futura ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...