FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] e di celebrare, in suffragio dell'anima del F., l'anniversarium della sua morte, con la partecipazione dei canonici e del clero della città.
Il F. Morì il 26 giugno 1270 nella canonica della chiesa cittadina di S. Salvatore (dipendente direttamente ...
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GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] Doria, che lo aveva trasportato da Barcellona a Genova sulle sue galee. Nella circostanza il G., scortato dal Senato e dall'alto clero (tra cui i cardinali G. Doria e I. Cibo, giunti a Genova per l'occasione) scese al porto per accogliere Filippo con ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Gullino
PISANI, Alvise. – Terzogenito di sei maschi, nacque a Venezia il 1° gennaio 1664 da Giovanni Francesco, del procuratore Almorò, e da Paolina Contarini, del procuratore [...] fu deputato al Commercio (1712), revisore e regolatore dei Dazi (1713), provveditore sopra Monasteri (1714), sovrintendente alle Decime del clero (1718). Fra il 1715 e il 1718 la Repubblica fu impegnata nella seconda guerra di Morea, il cui esito fu ...
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BROCCARDO, Persico
Susanna Peyronel
Originario di Cremona, aveva titolo di conte; si ignora la data della nascita. Svolse per molti anni le funzioni di ambasciatore del re di Spagna, Filippo II, e per [...] galere spagnole e concedendo l'alienazione dei beni feudali delle chiese. Queste concessioni papali scatenarono il risentimento del clero spagnolo, che rifiutò di sottoporsi ad una tassazione che il sovrano voleva addirittura retroattiva, e Pio IV fú ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] dalle malversazioni del Monte di pietà, la cui originaria funzione era stata stravolta dalle ingerenze della nobiltà e del clero locali; e dalla lotta, tanto assillante quanto vana, contro l'endemico malanno dei malviventi e degli assassini, che ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] sempre pesante e carica di incognite: pur avendo, scrive nel marzo del 1532, fatto "publicar la parte de l'imprestedo dil clero, et niun fin hora è venuto a pagar". D'altra parte, se la piccola, indipendente Segna riesce a bruciare e annientare ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] fu nominato podestà di Montepulciano ed ambasciatore presso Paolo II, per ottenerne il permesso di tassazione sui beni del clero. Guidò nel 1471 l'ambasceria presso Sisto IV per congratularsi della sua elezione, rivolgendogli un elegante discorso (3 ...
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BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] l'accusa. Non gli riuscì però di discolparsi dalle accuse mossegli, e delle quali poco conosciamo: inviso ai nobili, sospetto al clero, non riuscì ad interessare alla sua causa né il duca né il papa. Nel dicembre del 1445 fu condannato a pagare 60 ...
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BELFORTI, Ottaviano (Attaviano)
Ottavio Banti
Figlio di Belforte, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Partecipò in sostegno del fratello, il vescovo Ranieri, alle lotte combattute contro [...] . A ciò si aggiunga che la tradizione guelfa della sua famiglia e certa sua larghezza gli procurò presto anche il favore dei clero, su cui poco poteva il vescovo Rainuccio dal suo esilio. E quando Rainuccio morì, nel 1348, in Montalcino ove si era ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] quelle in cui le si fa più largo posto: A. De Gubernatis, A. Manzoni, Firenze 1879, passim; Id., E. Degola, Il clero costituz. e la conversione della fam. Manzoni, Firenze 1882, passim; S. Stampa, A. Manzoni, la sua famiglia, i suoi amici, I ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...