PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] Colonia, Rainaldo di Dassel, suo principale sostenitore per l’elezione. Fu proprio Rainaldo a radunare, il 26 aprile, il clero e il popolo di Lucca affinché prestassero giuramento al nuovo pontefice.
Nei mesi successivi (intorno alla metà dell’anno ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] 34, 1980, pp. 135-144.
Agnellus of Ravenna (Arethusa Monographs, 8), Buffalo 1981 (rec.: K. Zelzer, JÖByz 34, 1984, pp. 294-295).
A. Vasina, Clero e chiese in Agnello ravennate, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 31, 1984, pp. 541-557. ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Quando, l'8 settembre 1100, a Civita Castellana morì Clemente III - l'arcivescovo di Ravenna Wiberto, eletto papa nel 1080 da un gruppo di vescovi filoimperiali riuniti [...] Albano. Nel 1099, subito dopo la morte di Urbano II, Clemente III si stabilì proprio ad Albano per esercitare pressioni sul clero e sul popolo di Roma, nel momento in cui i seguaci del partito avversario cercavano un successore. Il nuovo eletto, che ...
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Storico, letterato e filantropo (Milano 1813 - Marsiglia 1853). Fondò nel 1833 la Conferenza di S. Vincenzo de' Paoli. Nel 1841 succedette a C. Fauriel nella cattedra di letterature straniere della Sorbona; [...] J.-B. H. Lacordaire; ma la speranza di conciliare l'obbedienza a Roma con il liberalismo, anche di fronte all'ostilità del clero, naufragò, e l'Ère nouvelle ebbe vita effimera. Difese nella vita e nelle opere un rigore pauperista, francescano, senza ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] con l'Ordine dei Predicatori, necessaria in anni in cui i Mendicanti erano sottoposti a duri attacchi da parte del clero secolare, e di limitare i conflitti con quest'ultimo. Richiese ai confratelli un impegno maggiore nella cura spirituale del ramo ...
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Teologo (sec. 12º), della cui vita non si hanno notizie (egli stesso volle coprire il suo nome col silenzio); monaco a Ratisbona, poi a Canterbury (ove subì l'influenza delle idee di Anselmo d'Aosta); [...] de angelo et homine; e ancora scritti di morale, tra cui l'Offendiculum seu de incontinentia sacerdotum sulla corruzione del clero (in esso prese posizione, circa i problemi sollevati dalla lotta delle investiture, a favore delle tesi papali romane). ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] la S. Sede rivendicava come suo feudo. Il Tillot aveva iniziato un'energica politica contro la manomorta e i privilegi del clero e nel maggio 1707 chiese a Carlo III l'autorizzazione ad espellere i gesuiti. Nel frattempo, varava una serie di riforme ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] sinodo, durante il quale il papa, che aveva rifiutato di presentarsi e difendersi, fu accusato di condotta immorale dal clero e di tradimento dall'imperatore: il 4 dicembre fu solennemente decretata la sua deposizione e venne eletto, con una triplice ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] momento di arresto nella ripresa di quasi tutte le congregazioni monastiche italiane. Dopo l’unità d’Italia, infatti, al clero e ai religiosi non era stata riconosciuta l’esenzione dalla coscrizione obbligatoria neppure in tempo di pace; i cappellani ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] monastica. Preparandosi Mellito a ripartire, il papa gli consegnava alcune sue lettere indirizzate al re, al vescovo di Canterbury, al clero e al popolo anglo. A Mellito affidava inoltre il compito di comunicare al re ed alla Chiesa d'Inghilterra i ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...