DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Letteratura civile, nel '62 a Chieri fondò L'Italia letteraria, a cui collaboravano. tra gli altri, A. G. Barrili e ClettoArrighi, e che si fuse ben presto con Le Veglie letterarie di Firenze. Iniziò così un'attività pubblicistica, di fondatore e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] più attivo e originale della scapigliatura, il movimento antiromantico e antiborghese che prende il nome dal romanzo di ClettoArrighi La scapigliatura e il 6 febbraio, dove il termine sta a indicare una forma di rivolta artistica e bohémienne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] del gruppo, che riunisce non solamente pittori, ma anche scultori e scrittori, deriva dal titolo del romanzo di ClettoArrighi La scapigliatura e il 6 febbraio, pubblicato nel 1862. Gli scapigliati prediligono i generi del ritratto e del paesaggio ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] Dario Papa (1874; ibid.), della Signora Deschamps (1875; ibid.), di Vittorio Grubicy (1877; Milano, coll. Remo Malinverni), di ClettoArrighi (Corbetta; propr. don F. Pisani Dossi) e della Signora Curti (Milano, racc. Grassi), che, pur nel persistere ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] i futuri protagonisti della Scapigliatura (della quale divenne poi l’esponente letterario più tipico): ClettoArrighi, Giuseppe Rovani, Arrigo Boito, Igino Ugo Tarchetti, Antonio Ghislanzoni, nonché i pittori Tranquillo Cremona, Carlo Mancini, Luigi ...
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TESSA, Delio
Gabriele Scalessa
– Nacque il 18 novembre 1886 a Milano, da Sénio, impiegato alla Cassa di risparmio delle provincie lombarde, e da Clara Besozzi, entrambi di origine milanese.
Figlio unico, [...] milanese L’Ambrosiano, cui inviò piccole tranches de vie e descrizioni di vita cittadina, «un po’ sul tipo di ClettoArrighi» (Linati, 1982, p. 65), in italiano ma con le parti dialogiche in dialetto.
Lette tutte assieme, queste prose costituivano ...
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scapigliatura letteratura Termine tratto dal titolo del romanzo di ClettoArrighi (pseudonimo anagrammatico dello scrittore Carlo Righetti) La scapigliatura e il 6 febbraio (1861), con cui si designa un [...] gruppo di scrittori e di artisti, per lo più lombardi, attivi a Milano nella seconda metà del 19° sec., contraddistinti dal programmatico ripudio della tradizione, da modi di vivere o scrivere o dipingere ...
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Scrittore (Zenevredo, Pavia, 1849 - Cardina, Como, 1910). Egli attese a opere letterarie, che pubblicò di solito in edizioni, per così dire, personali, poco idonee alla diffusione. Il fatto ch'egli dedicò [...] La colonia felice. Utopia (1874) a G. Rovani e ch'egli ebbe un caloroso sostenitore in ClettoArrighi basta a riconnetterlo al tardo romanticismo lombardo, cui altresì lo unisce, dentro una cerchia più larga, l'amicizia con Tranquillo Cremona e la ...
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Attrice (Milano 1851 - Genova 1899); fece parte (1874) della compagnia del Teatro milanese di ClettoArrighi e divenne (1876) prima attrice con E. Ferravilla, G. Sbodio ed E. Giraud, quindi (1878) loro [...] socia; affascinò il pubblico con bellezza, signorile eleganza, recitazione di avvincente schiettezza. Sottoposta a processo (1879) per simulata maternità e sostituzione d'infante, fu poi assolta; riprese ...
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Attore (Milano 1844 - ivi 1920); orefice a Roma, volontario fra i Cacciatori del Tevere col gen. Masi (1859), si rifugiò poi a Torino e infine a Milano, dove si dedicò al teatro. Nel 1869 con Carlo Righetti [...] (ClettoArrighi), poi direttore di compagnia, si affermò sulla scena vernacola milanese. Fu anche autore di piacevoli commedie (Bàila; El Barabba innamoràa; ecc.). ...
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