RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] nella bohème ‘scapigliata’. Il nuovo romanticismo braidense riuniva intellettuali e scrittori quali ClettoArrighi, Giuseppe Rovani, Vittorio Imbriani, Giovanni Camerana, Arrigo Boito, Iginio Ugo Tarchetti, Emilio Praga e Carlo Pisani Dossi. La ...
Leggi Tutto
FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] di A. Manzoni (Redaelli, 1845) e le più tarde sedici litografie che illustrano La giornata di Tagliacozzo di ClettoArrighi (Sanvito, 1858), cui si aggiungono innumerevoli altre tavole.
Il F. affrontò anche soggetti ispirati alla storia contemporanea ...
Leggi Tutto
ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] Il teatro milanese (1927), dove senza faziosità ricostruì gli anni appassionati dell’epopea di cui era stato partecipe, da ClettoArrighi a Gaetano Sbodio, da Carlo Bertolazzi a Davide Carnaghi, tenendosi modestamente defilato.
La stima di cui godeva ...
Leggi Tutto
RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo
Matteo Pedroni
RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo. – Nacque a Rio de Janeiro il 9 febbraio 1829, primogenito di Leopoldo, che si era rifugiato in Brasile dopo il fallimento [...] l’incomprensione di Riccardi per la condizione e per le poetiche scapigliate e invece l’attaccamento al gusto, condiviso con ClettoArrighi, per la satira e la critica mordace, già esperite nel Satana.
Nell’agosto del 1865 Riccardi lasciò Milano alla ...
Leggi Tutto
COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] il C. visse per tutta la sua vita e si sposò con una insegnante, Iole Cigarini. Nella città di Gaetano Sbodio, di ClettoArrighi e soprattutto di Ferravilla egli venne subito attratto dal teatro dialettale. Così se un suo testo in lingua, Il germe ...
Leggi Tutto
ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] Una nuova specie di schiavitù contro l’atteggiamento filogermanico che vedeva diffondersi all’epoca; si strinse d’amicizia con ClettoArrighi. Giovanni Verga le inviò una copia di Primavera e altri racconti l’anno della sua uscita (1876).
Il tema ...
Leggi Tutto
OTTOLINI, Vittore
Valerio Camarotto
OTTOLINI, Vittore. – Nacque a Milano (ma, secondo Sangiorgio, 1887, p. 301 a Busto Arsizio) il 30 gennaio 1825 da Bernardo, di famiglia nobile, e da Clelia Conca [...] 1863). Quest’ultimo, incentrato sugli eventi intercorsi tra la battaglia di Castelfidardo e la presa di Gaeta, fu recensito da ClettoArrighi il 19 marzo 1864 nella Cronaca grigia: giornale sul quale lo stesso Ottolini pubblicò il 30 aprile 1865 un ...
Leggi Tutto
RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] : Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi, Massimo D’Azeglio, Angelo Brofferio, Carlo Tenca, Andrea Maffei, Cesare Correnti, Carlo Cattaneo, ClettoArrighi. Non ebbe simpatia per Honoré de Balzac, di cui mise in ridicolo i tentativi di ipnotismo. Tra i ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] . Zambaldi, Il teatro milanese, Milano 1927, p. 22; S. Pagani, Il teatro milanese, Milano 1944, pp. 161-186; G. Acerboni, ClettoArrighi e il teatro milanese, Roma 1998, pp. 23, 275-282, 291-295. Utili profili biografici in L. Rasi, I comici italiani ...
Leggi Tutto
CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] sulla scena, sicché fu facile, quando aveva 4 anni, incoraggiarlo ad apparire in una breve parte di una commedia di ClettoArrighi, il quale, proprio allora, si era impegnato a creare un teatro dialettale milanese non volgare che riunisse i migliori ...
Leggi Tutto