MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] , lontane dalla sensibilità dei moderni, e temperato dal cattolicesimo.
Nel marzo 1832, avendo vinto una cultura classicheggiante e aulica gradita ai conservatori e in auge nel clima politico romano della Restaurazione.
Nel 1836 il M. fu appunto a ...
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TORNIELLI BRUSATI DI VERGANO, Giuseppe
Giovanni Tassani
– Nacque a Novara il 12 febbraio 1836 dal conte Eugenio e da Luisa Gallarati Scotti.
La madre morì di parto nel generarlo. Il padre sposò nel [...] accolsero positivamente la scelta del nuovo ambasciatore, nel clima di un’italofobia diffusa nell’opinione pubblica, dopo novembre del 1898. Il ‘triplicismo corretto’ – cioè temperato da sempre migliori rapporti con Francia e Inghilterra, quello ...
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NENCINI, Lorenzo
Elena Marconi
– Nacque a Firenze il 10 gennaio 1806 da Matteo Cosimo e da Camilla Gaetana Salvi.
Nel 1819 fu ammesso all’Accademia di belle arti di Firenze dove, a partire dal 1823, [...] fondo scuro delle colonne absidali, è tuttavia temperato dalla resa estremamente naturale dei due nudini, teneramente quando fu proposta all’Esposizione italiana del 1861, nel clima ormai mutato della propaganda unitaria, fu accolta negativamente e ...
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agostinismo
Indirizzi, correnti e dottrine di pensatori che si richiamano ad Agostino, in partic. le scuole filosofiche e teologiche sorte nell’ordine agostiniano. L’a. non si può intendere come un sistema, [...] Orange, 529); onde prevalse un ‘a. moderato’ o ‘temperato’, il quale riconosce che per la salvezza la grazia è necessaria e chi poca o nessuna, riprende, pur nel nuovo clima culturale e spirituale, nelle controversie intorno alla predestinazione e ...
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SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] , le sue condizioni di vita ad Alba Iulia rimanevano frugali. Inoltre, mentre la moglie malata necessitava di un clima più temperato, lui stesso si sentiva vecchio e incapace di vivere ancora tra popoli stranieri. Decise così di tornare a Poschiavo ...
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RAGGI (Raggio), Stefano
Alessia Ceccarelli
RAGGI (Raggio), Stefano. – Nacque a Genova attorno al 1599, da Giovanni Filippo (quondam Baliano) e dalla seconda moglie Banetta Fieschi (quondam Urbano). [...] le ricchezze di cui godeva gli avrebbero in quel frangente temperato «l’ira del governo» («costituitosi volontariamente prigione, (sarebbe morto ad Amsterdam nel 1675).
In questo clima politico, gravido di rancori e sospetti, segnato dalla ...
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quercia
Laura Costanzo
Forza e solidità
Alcune sempreverdi, altre caducifoglie, le querce sono alberi impollinati dal vento e producono ghiande, i loro tipici frutti. Leccio, sughera, farnia, rovere, [...] testimoniano gli incendi spontanei in Australia e nell’Africa meridionale.
Le querce caducifoglie
Negli ambienti dove il clima è temperato e gli inverni sono più rigidi vivono spontaneamente farnia, rovere, roverella e cerro, alcuni esempi di querce ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] ai tribunali per "associazione a delinquere". In questo clima di persecuzioni, il B. si formò agli ideali paterni egli rivelò tutte le sue straordinarie doti di scrittore. Temperato il suo socialismo, abbandonato il proprio compromettente nome ...
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NEFERTITI (Nfrt- ı' ı't ı' "la bella che è venuta")
A. M. Roveri
Regina egiziana, sposa del re Ekhnaton (1377-1358), il faraone eretico della XVIII dinastia (v. egiziana, arte; faraone; tell el-῾amārnah). [...] non sapessimo che ben diverso era il suo significato nel clima religioso dell'epoca. Tipici esemplari di tale tendenza sono le tracce dello stile rivoluzionario del I periodo, temperato da una ricerca naturalistica non giunta ancora all'eleganza ...
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Irlanda
Katia Di Tommaso
A tutta birra
La Repubblica d'Irlanda comprende l'isola omonima ‒ eccetto l'Irlanda del Nord (Ulster), che è parte della Gran Bretagna ‒ e numerose piccole isole circostanti. [...] sono molto frastagliate e alte e scoscese verso l'Oceano Atlantico, basse e compatte verso il Mare d'Irlanda.
Il clima è temperato e molto umido (piogge abbondanti e nebbie frequenti, specie a ovest). Le precipitazioni alimentano una gran quantità di ...
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temperato
agg. [dal lat. temperatus, propr. part. pass. di temperare (v. temperare)]. – Nei sign. che seguono (a eccezione del sign. 3), la variante temprato non è usata nella lingua odierna, ed è anche poco com. nella lingua ant. e letter.;...
temperie
tempèrie s. f. [dal lat. temperies, der. di temperare (v. temperare)]. – 1. non com. Il complesso delle condizioni climatiche e atmosferiche in un determinato luogo; talora (in contrapp. a intemperie), stato mite dell’atmosfera. 2....