DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] discorso di Vittorio Emanuele in pieno Parlamento, e il clima di tensione in Europa e di fervida aspettazione in la primavera successiva il tentativo di sollevazione del Veneto e del Trentino sfumato nel corso del '63, ma spogliato questa volta ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] della mortalità infantile fra regioni del Nord (per es. Trentino: 2,3‰) e quelle del Sud (per es. il cibo, ma che piuttosto si crei, al momento del pasto, un clima sereno e comprensivo, non frettoloso e tantomeno opprimente. La quantità di cibo ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] persino in suoi estimatori come Spataro. Contribuì a questo clima il suo attacco ai dossettiani, accusati dopo il congresso a capo De Gasperi. Capolista anche di ID, il leader trentino, che aveva deciso di lasciare la segreteria a Fanfani, chiese ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] nel 1888, il B. era ormai ministro. Lo inseriva nel nuovo clima politico creatosi con la morte di Depretis non solo il peso che sia, soprattutto, della propaganda per le rivendicazioni nel Trentino e sul confine orientale, che includevano oltre a ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] .000 persone abitanti, in Alto Adige, nelle valli Gardena e Badia; in Trentino, nella Val di Fassa fino a Moena, e nella Val di Fiemme, 1938) il governo nazionale dovette far fronte al clima di ostilità e al crescente sentimento pangermanico della ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] le tappe di una carriera che lo portò a succedere al fisiologo trentìno il 19 marzo 1805. La rimozione dall'incarico, il 17 febbr . Bougainville a J. Cook, avevano immesso nel clima intellettuale del tempo. L'attenzione dello scrivente andava comunque ...
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L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] con la contestazione studentesca e l’autunno caldo. Il clima di effervescenza sociale di quel periodo non ha toccato il Friuli Venezia Giulia (27,9%). Dunque non è solo il Trentino-Alto Adige ma più in generale il Triveneto la zona dell’Italia dove ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] delle forze industriali e lavorative, e dal clima di fatto e generalmente predominante di consenso e durante la prima guerra mondiale, in La prima guerra mondiale e il Trentino (Atti del conv. intern., Rovereto, 25-29 giugno 1978), Rovereto 1980 ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] dell’Agricoltura nel settimo esecutivo guidato dallo statista trentino; questo passaggio coincise con la rottura con ). La sua segreteria si trascinò stancamente – in un clima di dilagante «questione morale», alimentato anche da una stampa di ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] tramite più diretto tra lo stile del Sansovino e quello del trentino Alessandro Vittoria e del padovano Francesco Segala), dall'altro scopre C. - coerentemente e pienamente inserita entro il clima culturale post-tridentino - la figurazione dell'eresia ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...