(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 27° in faccia all'isola di Hai-nan, da 25° a 20° da Hong-kong allo S-han-tung e da 20° a 15° più a N. (v. clima).
Il Poh "braccio di mare" ha una profondità massima di 45 m.; lungo la bassa costa si ha una profondità di 5-6 m. soltanto a 15 km. dalla ...
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GOYTISOLO, Juan
Carmelo SAMONA'
Narratore spagnolo, nato a Barcellona nel 1931. Educatosi, come i suoi fratelli José Agustí e Luis, poeti e narratori anch'essi, nel clima politicamente e culturalmente [...] progressista dell'ultima generazione letteraria di Barcellona, G. vive per lo più fuori del suo paese, in Francia.
Si è imposto giovanissimo per il realismo spietato del suo primo romanzo, Fuegos de manos ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] ed entrò in seminario a otto anni. Ordinato sacerdote il 27 marzo 1852, subito dopo decise di entrare nella Compagnia di Gesù. Fece il noviziato a Roma e lì compì i suoi studi di retorica e umanità. Dopo ...
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Città capitale del Perù (10.390.607 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 150 m s.l.m. sul fiume Rímac. Ha clima desertico-oceanico con temperatura media annua di 19,3 °C [...] (16,1 in agosto e 23,5 in febbraio).
L’espansione della città moderna, pur avendo lasciato inalterato l’impianto urbanistico a scacchiera risalente all’epoca coloniale, ne ha assai mutato l’aspetto edilizio, ...
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Zoologia
Nome comune degli Uccelli Gruiformi appartenenti alla famiglia Gruidi, e, in particolare, dei rappresentanti del genere Grus.
La famiglia Gruidi è rappresentata nelle zone a clima temperato e [...] caldo, a eccezione dell’America Meridionale. Le g. hanno grandi dimensioni, corpo e zampe allungati, testa piccola, grandi ali; in volo il lungo collo è disteso. Onnivore, dall’alimentazione opportunista, ...
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ŽILINSKIJ (JILINSKIJ), Dimitrij Dimitrievič
Xenia Muratova
Pittore sovietico, nato a Soci il 25 maggio 1927. Appartiene alla generazione di artisti russi maturatasi dopo il 1955, nel clima di rinnovamento [...] della vita culturale sovietica e di considerevole rivalutazione dei valori artistici. Dopo aver studiato all'istituto di Arte applicata e decorativa di Mosca (1944-46) e all'istituto d'arte Surikov di ...
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Poeta, nato il 20 luglio 1893 a Sankt Marienkirchen presso Schärding (Alta Austria). Vive a Monaco di Baviera. Nell'Austria, il B. trovò il clima adatto per l'esuberanza sensuale della sua immaginazione: [...] ma, figlio di contadini, portò da natura nella sua ispirazione una greggia elementare forza esplosiva, che fece di lui verso il 1930 una delle più marcate personalità letterarie dell'epoca.
Nella sua mescolanza ...
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Pittore, nato a Napoli il 13 dicembre 1933. Legato al Gruppo '58 a Napoli, le sue prime ricerche si riportano al clima neo-surrealista del movimento. Si stabilisce a Milano nel 1960 e a partire dal 1965 [...] a Parigi. Le sue prime personali sono del 1959. Successivamente ha esposto sia in Italia che all'estero, in gallerie private e in musei. Tra le numerose esposizioni: alla Biennale di Venezia (1966); al ...
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Regista cinematografico bulgaro (Laribrod 1903 - Berlino Est 1963). Realizzò gran parte dei suoi film in Germania. Dopo alcune esperienze teatrali e di collaborazione cinematografica, fatte nel fervido [...] clima culturale della Repubblica di Weimar, diresse nel 1932 il suo film più importante e famoso, Kühle Wampe, scritto da Brecht con musiche di Eisler. Per molti versi fu una sorta di film-manifesto del cinema weimariano, sia per l'impegno politico ...
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In botanica, si dice del legno secondario del fusto (detto anche tardivo) che nelle piante legnose si forma verso la fine del periodo vegetativo (variabile secondo il clima); di norma è più compatto e [...] più scuro di quello primaverile (o primaticcio), perché costituito da elementi più piccoli (nella sezione trasversale) e con pareti più spesse. L’alternanza di questo tipo di legno con quello primaverile ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.