MONTERIN, Umberto
Claudio Smiraglia
MONTERIN, Umberto. – Nacque a Gressoney, in provincia di Aosta, il 20 dicembre 1887, da Alberto e da Maria Cristina Squinobal.
La nascita avvenne nell’antica casa [...] glaciologico italiano, 1974, s. 2, n. 22, pp. 9-34; E. Le Roy Ladurie, Tempo di festa, tempo di carestie. Storia del clima dall’anno mille, Torino 1982, p. 450; A. Biancotti, Gli scritti glaciologici di U. M., in Raccolta di scritti di U. M., vol ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] degli Innestati. Lo scritto di Tuzj, oltre a riferire degli eventi riguardanti la vita dello J., testimonia del clima culturale nell'ambito del quale trovano spiegazione le originali opere dell'intagliatore.
Lo J. studiò grammatica presso i padri ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] di maturare una ferma opposizione al regime. Crebbe nel clima culturale e politico della parrocchia Ss. Trinità (nel tra forze di governo e gruppi di opposizione. In quel clima, nel luglio del 1950, sempre nella veste di sottosegretario all ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] di Marsilio Ficino, a lui unito dal comune culto per Platone e dagli interessi speculativi sul tema dell'amore.
Proprio in questo clima culturale il D. - del quale ben scarse sono le notizie a noi pervenute: sappiamo che fu emancipato dal padre il ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] dal 752 al 1766, ad annum), apprese i primi rudimenti dell'arte che perfezionò poi a Bologna formandosi nel clima del secondo manierismo dei vari Fontana, Sabbatini, Procaccini e Sammachini.
Le fonti concordano nell'attribuirgli una rapida carriera e ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] e decorato con la medaglia d'argento al valor militare.
Laureato in giurisprudenza, il F. trovò nel clima politico del dopoguerra le motivazioni per dedicarsi al giornalismo militante "in quegli ambienti culturalmente e politicamente spregiudicati ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] carattere commerciale. Sposò Livia Poggi dalla quale ebbe cinque figli: Roberto, Corrado, Mario, Elena e Marietta.
Partecipe del clima politico che portò alla 'rivoluzione pacifica' del 27 aprile 1859 e alla partenza del granduca Leopoldo II, ricoprì ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] una preparazione più approfondita, decise di trasferirsi a Roma, dove gli studi musicali conoscevano una vivace ripresa nel clima di rinnovamento culturale degli anni successivi all'Unità d'Italia.
Nel 1877 fu inaugurato il liceo musicale di S ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] nella sua mente. Ricordò sempre quella vita semplice, fra gente parsimoniosa, che conservava l'abitudine della pratica dei sacramenti. Il clima religioso che visse in famiglia era alimentato dal culto di s. Alfonso, che il D. definì il suo "maestro ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] alla facoltà di medicina. Le vicende politiche lo indussero a trasferirsi a Landshut, da dove nel 1809, soprattutto per il clima di sospetto che circondava i conterranei di Andreas Hofer, insieme con altri studenti tirolesi si recò a Pavia per ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.