FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] nel collegio universitario di S. Barbara a Parigi.
Nel collegio, uno dei più noti della città, il F. si formò nel clima ricco di fermenti umanistici e religiosi che vi regnava grazie alla presenza di intellettuali quali J.-L. Estrebay, G. Buchanan, J ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Blondel, conobbe la figlia di Alessandro Manzoni, Vittoria, con la quale si sposò il 27 sett. 1846.
Nel 1847, nel clima effervescente che seguì l'ascesa al soglio pontificio di Pio IX e la concessione delle prime riforme nello Stato della Chiesa e ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] cominciò a diffondersi la tessitura meccanizzata.
In questo clima di lento superamento di una condizione di arretratezza , che venne immediatamente presidiata dalle maestranze; in un clima di forte tensione, nel febbraio il sindaco di Sondrio ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] .
La sua attività pastorale fu caratterizzata da un disegno di restaurazione religiosa, riconducibile in qualche misura al clima politico culturale conseguente alla repressione del moto costituzionale del marzo 1821. Godeva della piena fiducia del re ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] il quale pure aveva invitato gli amici perugini a distruggere le sue lettere dopo averle lette, tanto avvertiva il dominante clima di sospetto di quegli anni (Bedeschi, 1970); il G. fu, poi, critico severo dell'attività antimodernista del card. G. De ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] almanacco bisestile per l'anno 1824(Milano s.d.). Conformi al clima culturale del tempo sono anche lo studio, rimasto inedito, su anche fisico. Forse perché sperava guarigione o conforto dal clima del Mezzogiorno, il B. accettò a Napoli la direzione ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] fenomeno che potesse ricondurre al fascismo, non solo come esperienza dittatoriale, ma anche, più in generale, come mentalità e clima politico. Formulò, già a partire dai primi mesi del 1945, considerazioni acute e non prive di amarezza sul rapporto ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] Polio. Ma il suo nome è legato soprattutto a un episodio famoso, la polemica con A. Riccardi.
Questa si inserisce nel clima inquieto e complesso della guerra di successione spagnola. Napoli era toccata alla Spagna di Filippo V, ma una parte della ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] a Osoppo, evitata grazie ai partigiani.
Anche se partecipò presto a iniziative filodrammatiche e a letture sceniche, nel clima febbrile per la riacquistata libertà, si formò di fatto nella redazione di giornali, Il Lavoro di Reggio, Reggio ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] assai facile, e succinto..., che ebbe numerose edizioni di cui forse l'ultima nel 1852. Fu fortemente influenzato dal clima letterario, politico e filosofico permeato di spirito riformatore diffuso a Napoli in quegli anni, aperto alle idee d'Oltralpe ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.