BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] dello stesso Peano.
La menzione di queste opere del Peano e del B. serve a darci una certa prospettiva su quel clima di ricerca nell'ambito dei fondamenti della matematica che stava diffondendosi in tutta Europa e che aveva in quel momento proprio a ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] ogni risorsa dell'onor suo" (lettera del 17 luglio 1847 ad A. Di Lorenzo, in Museo centr. del Risorgimento).
Nel clima surriscaldato della seconda metà del 1847 il F. divenne, anche più del fratello (rispetto al quale, come avrebbe poi scritto G ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] ricerca di una "quiete" che, per ragioni non specificate, sembrava mancargli. A Bologna non si trovò bene a causa del clima. Sarebbe andato volentieri a Napoli, scrisse al Severino in settembre (M. Torrini, Lettere inedite, cit., pp. 149-151), ma ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] e ai patimenti a cui era sottoposta dalla zia. Solo con la morte di quest'ultima, poté godere di un clima più rilassato che, con alcuni facili e forse tollerati espedienti, le permise di coltivare amicizie adolescenziali all'interno dei monastero ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] da Malatesta destinato al Valhalla modenese a cura di Peretti, fautore, in quegli anni, con lo stesso Malatesta, di un rinnovato clima culturale che apriva la città anche a nuove tecniche e culture. Ancora negli anni 1848, 1851 e 1854 il G. collaborò ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] tra il 1835 e il 1842 nell'Eco peloritano di Messina e nel Giornale di scienze e lettere di Palermo.
Nel 1833, nel clima del vivace dibattito letterario apertosi anche a Messina attorno a poeti come l'Alfieri, il Foscolo e il Niccolini e alla lettura ...
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SCORZA, Carlo
Mauro Canali
SCORZA, Carlo. – Nacque a Paola, in provincia di Cosenza, il 15 giugno 1897 da Ignazio e da Gennarina Jacovini.
A quindici anni si trasferì a Lucca per raggiungere suo fratello [...] , con cui portò a termine una serie di azioni contro sedi di partiti, di leghe e di circoli ‘rossi’. In questo clima si rese protagonista di un episodio che, dieci anni dopo, avrebbe avuto conseguenze sulla sua carriera politica. Di ritorno dall ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] ducale. La sua ascesa gli attirò l'invidia di altre potenti famiglie reggiane, penalizzate dai suoi privilegi. Fu in questo clima che maturò l'assassinio di Orazio, avvenuto la sera del 15 luglio 1665: uscito a tarda ora dal palazzo ducale, cadde ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] quell'anno si iscrisse alla scuola superiore di architettura dell'Accademia Albertina, dove si diplomò nel 1932. Nel variegato clima culturale torinese di quegli anni il D., che già aveva intrattenuto rapporti epistolari con F. T. Marinetti, si legò ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
TEODORO, antipapa. – La prima menzione di Teodoro, presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone (morto nel 687).
Dopo la [...] e i tumulti che si erano verificati all’elezione di Conone si riprodussero in maniera ancora più cruenta, segno tangibile del clima di discordia che ormai incombeva su Roma e che il breve pontificato di Conone aveva reso ancora più turbolento a causa ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.