BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] in rapporto con i numerosi esuli italiani ivi rifugiati. Quando le cattive condizioni di salute del marito resero necessario un clima più niite, si trasferirono a Montpellier, dove il Sidoli morì il 3 febbr. 1828.
Con i figli - durante l'esilio ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] 1830). Si recò quindi a Barcellona e vi rimase due anni, acclamatissima al Teatro Liceo. Costretta a ritornare in Italia, dato il clima a lei sfavorevole, il 26 dic. 1833 fece il suo esordio al Teatro alla Scala di Milano, creando il ruolo di Maffio ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] fatale incantesimo e, di conseguenza, a pensare alla M. come a una strega. Ci sono tutti gli elementi classici di quel clima di morbosità e trepidazioni che agitarono i chiostri della prima metà del '600 e che a Lucca trovarono il loro epilogo negli ...
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SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] cattedra di diritto commerciale. Nella città emiliana trasferì la famiglia e riprese l’attività di avvocato, in un proficuo clima di operosità, accademica e professionale. Nel 1900 vide la luce il volume Del mandato commerciale e della commissione ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] , da lui considerate una garanzia di autonomia – nel 1848 la concessione dello Statuto determinò in Sardegna un nuovo clima culturale e politico, evidenziato dalla nascita di numerosi giornali e dall’avvio di un dibattito politico molto acceso ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] ai rettori. In questo panorama, agitato anche dalle discordie sociali tra patriziato e classi inferiori, G. trovò quindi clima favorevole alla propria proclamazione a defensor populi.
Nel 1288 G., col consenso del capitolo, vendette molti stabili ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] dell'elezione - divenne papa il 2 genn. 533, oltre due mesi dopo la morte del suo predecessore (ottobre 532), in un clima reso incandescente dai polemici dubbi degli antisimoniaci sulla sua elezione. E proprio contro la simonia pare sia stato uno dei ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] 2 ag. 1941;S.de Santo Adolfo E. D., in Planalto, I (1941), pp. 2, 22; L. Gomes Machado, Artes plásticas; julho-agosto, in Clima, XI (1942), p. 107; S. Milliet, Pintura quase sempre, Porto Alegre 1944, pp. 253-256; E. D.,São Paulo 1946; P. M. Bardi, E ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] i politici tedeschi più influenti, di creare un clima propizio alle richieste dei deputati trentini (distacco del in pochi anni la piccola località trentina (dotata di un clima invernale particolarmente mite) in un rinomato luogo di soggiorno e di ...
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MARRADI, Giovanni
Gianluca Corradi
– Nacque a Livorno il 21 sett. 1852 da Benedetto e da Chiara Fiorini, modesti commercianti originari di Empoli. Dopo le scuole elementari proseguì gli studi all’istituto [...] poetiche.
Nel 1872 si iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Pisa, dove non trovò congeniale il severo clima di erudizione filologica che ben poco si addiceva alle fantasie poetiche. Insofferente, abbandonò gli studi, per lui troppo ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.