FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] che Guido, capobottega, e i suoi lavoranti, fra cui i figli Orazio, Nicola e Camillo, svilupperanno da maestri e trasferiranno in clima diverso.
Da un atto notarile del 9 maggio 1516 riguardante Antonia, moglie di suo zio Simone, e rogato in casa di ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] , alle molteplici iniziative allora promosse nel campo degli studi biblici e dell’archeologia cristiana, nel favorevole clima del pontificato di Leone XIII.
Particolarmente importante fu la frequenza alle sedute pubbliche dell’Accademia di conferenze ...
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VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] favorevole all’apertura, anche se avrebbe preferito procrastinarla al 15 agosto o all’8 settembre 1545. Nel contempo, il clima tra papa e imperatore si stava rasserenando: a Worms era presente anche il cardinale Alessandro Farnese, che portò avanti ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] interessi eterodossi del G. in materia religiosa, che lo consegnarono, più tardi, al tribunale dell'Inquisizione. Un analogo clima culturale il G. respirò nel palazzo Pepoli a Fratta Polesine, dove intorno a Lucrezia Gonzaga si riuniva l'Accademia ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] fu caratterizzato da un’abbondante produzione in cui il pittore si volse nelle differenti direzioni suggerite dal clima culturale romano (quello della cosiddetta Roma bizantina), in cui coesistevano istanze diverse, che aspiravano a individuare una ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] Zanotti in corso Saffi e, negli anni successivi, casa Sirotti, con nastri e motivi geometrici e vegetali che risentivano del clima della Secessione viennese. Risale agli anni 1910-12 la decorazione ad affresco della sala da pranzo di villa Emaldi a ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] di grossi problemi, lo stesso non si può dire per la fugace esperienza di podestà a Firenze nel 1295.
In un clima avvelenato dalle lotte di fazione e dai profondi odi che, in seguito all'applicazione degli ordinamenti di Giustizia propugnati da Giano ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] al conte Girolamo Riario, divenne da allora suo fedele collaboratore e consigliere.
Il C. dunque era entrato in quell'acceso clima antifiorentino che caratterizza la politica di Napoli e Roma, almeno fino al 1480, anno in cui Lorenzo de' Medici, col ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] del C. e dei suoi amici, maturata nel clima di profondo turbamento provocato nell’opinione pubblica dalla recrudescenza Sonnino, avendo la forza di rivendicare, nel prevalente clima antiliberale, il suo passato di conservatore illuminato, in ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] maturità classica, all’inizio del 1904 Zoller si iscrisse alla facoltà di filosofia dell’Università di Vienna, ma – dato il clima antisemita imperante in quell’ateneo – vi rimase solo sei mesi, e decise poi di trasferirsi a Firenze, dove si trovava ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.