Città dell’Argentina (203 km2 con 14.966.530 ab. nel 2017), capitale federale della Repubblica, situata ai limiti della Pampa, sulla riva destra del Río de la Plata, a circa 170 km dall’Atlantico. La Grande [...] , a causa della posizione geografica marginale di quest’ultima, il presidente C.S. Menem riconfermò B. nel suo ruolo.
Il clima è di tipo subtropicale, con elevata umidità relativa (spesso sopra il 90%) e forti escursioni termiche diurne (fino a 16 °C ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] in bronzo. I titoli di queste opere, tutte disperse, fanno ritenere che inizialmente il C. partecipasse a quel clima artistico di acuta caratterizzazione verista, che si era venuto affermando a Napoli, partendo dalla metà del secolo; tuttavia l ...
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CRIPTOPORTICO (dal gr. κρυπτός "nascosto" e dal lat. portĭcus)
G. Lugli
B. Conticello
Sebbene il nome sia in parte greco e significhi portico coperto, tuttavia l'applicazione di questo edificio, se [...] lo usarono molto per sostruzione di terrazze; specialmente nelle ville in collina, oppure come mercato coperto nelle città a clima molto freddo (Aosta). Poteva essere formato da un sol braccio rettilineo, lungo talvolta fino a 300 m, come quello ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] L’E. è un lembo di Sahara che si spinge, a N, fino alle rive del Mediterraneo; e il suo clima è tipicamente sahariano. Benché i valori pluviometrici e termometrici rivelino qualche differenza tra le località settentrionali, esposte a una modestissima ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] al re, vincitori anche delle successive consultazioni nel 1997, 2003 e 2008 (nel 2001 la seconda intifada provocò un tale clima di tensione nel paese che la corona decise di rimandare le elezioni).
Morto Ḥusain nel febbraio 1999, salì al trono il ...
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VESPIGNANI, Lorenzo (Renzo)
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Disegnatore, incisore e pittore, nato a Roma il 19 febbraio 1924. Autodidatta, si è sempre mantenuto fedele all'ispirazione realistica della sua [...] a fare di lui un artista senza la sua capacità di creare attraverso il segno (V. è soprattutto un grafico) un clima dolorosamente poetico nelle sue squallide vedute urbane, nelle figure desolatamente solitarie.
V. ha esposto a Roma alla galleria "La ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] cui il D. fu sincero interprete. I primi lavori, ancora caratterizzati da un accademismo di maniera, memore del clima della formazione scolastica, furono quelli relativi ai progetti predisposti per alcuni importanti concorsi a cui il D. partecipò: il ...
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DEL GIUDICE, Brenno
Marina Grassetto
Figlio di Vincenzo e di Giuditta Zuanelli, nacque a Venezia, secondo di sei fratelli, il 23 nov. 1888. A Venezia frequentò la regia accademia di belle arti dal 1901 [...] ed informati sulle moderne ricerche figurative e artigianali delle scuole di Vienna e Monaco, in sintonia con il clima orientaleggiante e simbolista dell'epoca. Dal 1908 al 1915, infatti, egli svolse apprendistato presso lo studio dell'architetto ...
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FERRONI, Guido
Alexandra Andresen
Nacque a Siena il 19 febbr. 1888 da Ferruccio e Guglielma Nucci. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari ma, stabilitosi a Firenze, frequentò la scuola libera [...] da una riduzione delle gamme cromatiche e da una atmosfera di pacata quotidianità paesana.
A Firenze, nell'ambito del vivace clima culturale caratterizzato dalle nuove istanze futuriste e dagli accesi scritti pubblicati da A. Soffici su La Voce e su ...
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CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] , sorge e prende ispirazione dal dramma storico del suo popolo, proprio nel momento in cui questo usciva dall'isolamento. In siffatto clima di speranza e di fervore, ravvivato da una schiera di poeti e di artisti, tra cui non si dimentichi G. Biasi ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.