ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] ad affermarsi il mecenatismo del Borgia, il desiderio dell'A. di riprendere la già affermata attività editoriale in un clima di tolleranza religiosa e in genere favorevole a ogni manifestazione letteraria, ma soprattutto i progetti del Soncino di ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] , i primi anni del secolo: il C. è rappresentato con in mano un volume della vita di Plutarco, con evidente allusione al clima morale "eroico" dei neoclassicismo di stampo francése che conobbe e condivise a Roma (S. Pinto, in Gli Uffizi. Catal. gen ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] schematismi che dalla consuetudine artigianale, desunta semplilicata dalla trattatistica, travalica, senza impennate e ripensamenti, direttamente nel clima classicistico dell'ultimo Settecento.
Il C. morì a Brescia il 21 maggio 1790 (Arch. di Stato ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] visivamente, come in altri episodi del naturalismo seicentesco, la simbologia della rivelazione e della penetrazione mistica e il clima di limpidezza morale consono al soggetto. Una precisazione è da farsi circa la data della Madonnain gloria e i ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] . Famosa è la lettera di Filippo a Giuseppe in cui gli descrive con grande partecipazione gli eventi, ma soprattutto il clima e i sentimenti che avevano animato i moti del 1848, da Filippo ricordati anche in tre piccoli dipinti di collezione privata ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] scelta di un cromatismo più morbido e fluido costituiscono le novità vuoi indotte dal giovane Maso vuoi proprie del rinnovato clima artistico fiorentino, di cui sembra partecipe anche Taddeo Gaddi. In un'altra opera simile all'altarolo del Bigallo, l ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] all'ambiente della secentesca villa dell'Algardi. L'opera contiene però motivi di interesse ed è dimostrativa del clima architettonico dell'eclettismo italiano che si protraeva oltre i propri limiti storici. Affreschi e cartoni per mosaici ed ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] d'oro della pittura medievale, concepito già nei primi anni del secolo, dovette attendere fino al 1935, quando, in un clima culturale profondamente mutato, ebbe l'incarico da parte dell'Istituto nazionale di studi romani di scrivere L'arte a Roma ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] , "a denotare simpatia per le massime francesi" (Berengo, 1957, p. 289). Sulla spinta della predicazione del Lodoli e nel clima dell'illuminismo, l'architettura è in tal modo inquadrata nei termini di una scienza esatta, basata su una ferrea ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] medievale redatto e avviato a realizzazione dal C.: quello relativo all'insigne chiesa fiorentina di S. Trinita. Nel clima fiorentino della seconda metà dell'Ottocento, in cui erano estremamente diffusi pensieri e voti per i restauri dei monumenti ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.