L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] l'ipotesi che piante e animali fossero migrati in Gran Bretagna in periodi differenti del suo passato geologico, quando il clima era più caldo e l'isola era ancora unita all'Europa continentale. La sua teoria si dimostrò particolarmente efficace nel ...
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buco dell’ozono
Mauro Capocci
Diminuzione dell’ozono atmosferico. L’ozono è una forma allotropica dell’ossigeno, la cui formula è O3. Nella stratosfera terrestre esiste una larga fascia di ozono che [...] ai valori del 1980 prima della seconda metà del XXI secolo. Esistono, inoltre, ancora incertezze relative agli effetti del riscaldamento globale che potrebbero rallentare la ricostituzione della fascia di ozono.
→ Ecotossicologia; Tempo e clima ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] nell' Australia Occidentale, in Sudafrica e in Groenlandia. Solo le rocce sedimentarie possono conservare una testimonianza dettagliata del clima terrestre o fornire la prova fossile della vita. Dall' esame di queste rocce si possono ottenere le ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] dei cambiamenti ambientali. Alcuni mutamenti nel clima potrebbero avere conseguenze nel campo della salute zolfo per simulare l’effetto dei vulcani nel raffreddamento del clima terrestre. Il principio precauzionale è un pilastro della green economy ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] e resistenza alla fatica, e adattato a camminare su un terreno accidentato e al freddo. Proprio nei confronti del clima rigido la morfologia corporea dell'uomo di Neanderthal appare particolarmente adeguata, con un corpo tozzo, statura bassa e arti ...
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bosco
Alessandra Magistrelli
Un'associazione vegetale formata da alberi, arbusti, cespugli
Il bosco è un ecosistema. Presente nel continente europeo sin dall'antichità, pur essendo oggi molto ridotto [...] più recenti e meno complesse di cui esistono diversi tipi. Alle nostre latitudini e in base all'altitudine e al clima, si distinguono in: boschi a Conifere sempreverdi con abeti, pini, ginepri; boschi a piante latifoglie decidue, come le faggete o ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] per proclamare una moratoria di fatto, bloccando le autorizzazioni per nuovi OGM in tutta l'Unione. Fu in questo clima che la Commissione europea decise di avviare un lungo processo di revisione del proprio quadro normativo sugli OGM, già ispirato ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] a svilupparsi e trasforma ciò che appare morto in nuova vita. È noto, del resto, come il trapianto in un clima differente modifichi l'aspetto e le caratteristiche delle piante.
Vi è, nella filosofia di Herder, una persistente mancanza di chiarezza ...
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Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] svolta.
Notevoli apporti alla conoscenza dell'ambiente dell'umanità fossile sono venuti dallo studio del terreno, delle faune, del clima, dall'analisi dei pollini. Tali studi consentono di ricostruire l'ambiente e l'epoca in cui l'uomo è vissuto ...
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selezione naturale
Anna Loy
Un gioco molto serio per la vita
Ogni specie animale si riproduce in quantità superiori a quanto necessario per mantenere costante il numero di individui della specie. Parte [...] della selezione naturale, la quale non è un’entità astratta, ma consiste nell’insieme di quei fattori – predatori, clima, presenza delle altre specie, risorse – che influenzano il destino di ciascun nuovo individuo rispetto ai suoi fratelli, cugini ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.