PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] fede ghibellina sino al 1277, anno nel quale gli aristocratici dovettero cedere il potere ai mercanti di parte guelfa.
Nel clima politico ostile, che si instaurò a Siena tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento, mentre i Pagliaresi subivano ...
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Denominazione della 26a riunione annuale (Conference of parties, da cui l’acronimo COP) dei Paesi firmatari della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United Nations Framework [...] a effetto serra. In Italia, all'ambito della medesima iniziativa va ascritta la Youth4Climate, conferenza dei giovani sul clima introduttiva alla Pre-COP26, tenutasi a Milano dal 28 settembre 2021 con la partecipazione di due giovani per ognuno ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] nel Settecento, nei suoi due aspetti politici, quello del contrattualismo e quello del giusnaturalismo. È proprio in questo clima razionalistico che, in Francia, matura il problema della codificazione del diritto privato con Jean Domat (1625-1696) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] . Vi è come un’irrisolta ambivalenza di fondo in quella legge. Da un lato, essa è sicuramente il frutto di quel clima di maggiore vivacità culturale, e a quella riforma non furono invero estranei né una certa influenza da parte della scienza penale ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] politecnico e diede alle stampe alcune pregevoli opere scientifiche. Sia Rinaldo sia Luigia erano profondamente religiosi, e il clima nel quale il F. crebbe fu quello tipico di molte agiate famiglie milanesi appartenenti al cattolicesimo colto del ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] incominciando a lavorare per Il Giornale del mattino.
Appunto a Bologna il M. trascorse l'adolescenza, in un clima familiare e sociale segnato da profonde passioni civili e da un forte coinvolgimento patriottico. Interventista negli anni della prima ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] , forse perché era il terreno sul quale, lui così incline a coltivare amicizie d'ogni genere, non avrebbe sopportato il clima di accesa polarizzazione che spesso turbava i rapporti tra gli esuli e che certo avrebbe tolto credibilità al ruolo di guida ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] produttiva o di trasformazione del territorio, assimilando pertanto l’uomo stesso, la fauna, la flora, il suolo, l’aria, il clima, il paesaggio, l’interazione tra i fattori biotici e abiotici i beni materiali e il patrimonio culturale.
Per ciò che ...
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(ted. Bern; fr. Berne) Città capitale della Svizzera (422.153 ab. nel 2017), capoluogo del cantone omonimo. Situata a 545 m s.l.m. è bagnata dall’Aare; sulla riva sinistra si trovano i quartieri vecchi, [...] , collegato a B. da una funicolare; dalla sua sommità (861 m) si dominano le Alpi svizzere e il Giura. Il clima è umido e freddo. La popolazione, quasi completamente di lingua tedesca e di religione protestante, è attiva prevalentemente nel settore ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] corrente calda del Kuroshio, che tanta influenza ha sul clima dell'arcipelago. Nasce questa corrente da quella nord-equatoriale durata relativamente lunga. L'umidità eccessiva è una caratteristica del clima del Giappone e fa sì che questo sia uno dei ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.