DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] fiorentini in quel particolare frangente); e soprattutto chiese il permesso di Poter condurre con sé i propri familiari perché il clima di guerra civile in Firenze era tale che "non possim. natos et fratres meos tutos relinquere sine magno personarum ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] italiana, che aveva visto il progressivo consolidarsi delle autonomie comunali. L'opinione espressa dai dottori bolognesi, nel clima di un conflitto tra l'Impero e i Comuni che si andava irrimediabilmente radicalizzando, fu interpretata come una ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] 500 ducati annui riconosciutagli da Carlo V nel maggio 1537. Inoltre, il G. si vide sminuire le prerogative del suo incarico, in un clima di sospetto che lo ridusse, com'ebbe a dire, a "un'ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] 1857) e la stessa idea di quella traduzione, nata da un intento politico di confutazione, stavano perfettamente nel clima di irreparabile oscurantismo dominante in quegli anni nello Stato pontificio. L'accentuato clericalismo si sposava in lui con ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] contro gli agitatori a Roma e ad operare per una pacifica convivenza tra Chiesa e Impero (ibid., n. 11.199). In questo clima fu perciò un successo del partito curiale favorevole alla pace il fatto che l'E. e Rainaldo di Ostia, alla fine di novembre ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] che fu difeso di nuovo dal F. nel 1607 quando egli, ottenuta nel dicembre 1605 la revoca della sentenza grazie al clima più favorevole determinato dal mutamento del pontificato, tentò di rientrare in possesso dei beni paterni.
La difesa dei Cenci da ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] repressione o accusava gli avversari di puntare a una crisi extraparlamentare che avrebbe portato all'instaurazione di "quel clima di compressione all'interno, per evitare il quale s'è lavorato per quattordici mesi con indiscutibile successo". Con ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] di una grave malattia che lo aveva colpito un anno prima - e da cui aveva appunto cercato di ristabilirsi giovandosi del mite clima del paese natale - o a causa di un nuovo male. Secondo voci raccolte dal Pira, invece, "il brutto verme dell'altrui ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] di temi trattati in questo complesso periodo si possono individuare tre filoni. Il primo, carico fin troppo del clima dell'aspra lotta di classe divampata nelle campagne pugliesi alla fine del conflitto, risponde puntualmente all'evolversi del ciclo ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] a pratiche devozionali e di assistenza spirituale di diverse confraternite e congregazioni, certo poco in sintonia con il clima intellettuale di metà Settecento. Era un isolato, ma non certo per volontà sua, come mostrano il suo vantare ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.