GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] relazione nel marzo 1911), non ebbe difficoltà a ottenere la conferma.
Il 6 ott. 1919 venne poi nominato senatore. Nel clima difficile del biennio 1919-20, che vide le maestranze della Larderello impegnate per la prima volta in un grande sciopero, il ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Impero austro-ungarico e badò anche a non lasciarsi sfuggire altre proficue occasioni di speculazione che si presentavano, nel clima di grave disordine economico e di forzata smobilitazione del dopoguerra, in Ungheria, in Baviera e in varie regioni ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] , rese nel corso dell'inchiesta industriale del 1870-74: piena adesione ai principî del libero scambio pur in un clima sempre più protezionista (e tale rimase, anche in seguito, la posizione "ufficiale" della famiglia); atteggiamento inflessibile nei ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] in Italia; perchè il nostro guadagno sarà maggiore di quello della Francia stessa"), con note di accentuato agricolturismo ("Il clima, l'aria, il sole, le campagne d'Italia non credo ci permetteranno mai di diventare eminentemente industriali come gl ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] sviluppare la viticoltura; a tale scopo importò dei maglioli dalla Svizzera, ritenendo che potessero attecchire anche coi clima rigido della montagna pistoiese. Estese inoltre varie colture in luoghi fino ad allora abbandonati, rimboschì alcune zone ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] atteggiamento e, dopo un ventennio di collaborazione alla vita politica e religiosa di Ginevra, finì per trasferirsi nel più tollerante clima della Francia di Enrico IV.
L'ultimo soggiorno del B. a Lucca risale al 1577. Allora egli era già fortemente ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] il proposito di "fare qualcosa" per migliorare la situazione, anche politica, dei cittadini e renderli partecipi del rinnovato clima di democrazia.
Una prima iniziativa in tale direzione, peraltro contingente, fu, nel 1946, la pubblicazione del libro ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] le rappresentanze dei lavoratori. Era convinto, del resto, che per rilanciare la FIAT fosse indispensabile ricreare un clima di collaborazione sociale.
Per questa ragione prese a interessarsi oltre che della sfera diretta delle relazioni industriali ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] difficoltà strinsero da vicino Lucca in seguito allo scontro tra gli eserciti di Carlo V e di Francesco I in Italia. In questo clima il 20 dic. 1524 il B. fu chiamato a far parte di una magistratura straordinaria, organo tra i più delicati della vita ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] , dalle tensioni sociali innescate dal crescere del costo della vita; dall'asprezza del confronto sindacale in un clima di esasperazione ideologica; dall'instabilità politica; dall'inflazione elevata; dall'indebitamento di molte imprese. Il nuovo ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.