Parte dell’abbigliamento che copre e protegge il piede contro le asperità del suolo e del clima.
Cenni storici
L’uso della c. è da sempre noto ai popoli di tutti i continenti, a eccezione dell’Oceania, [...] dove la c. era sconosciuta all’arrivo degli Europei. Nel costume tradizionale degli Africani prevalgono i sandali; nelle regioni settentrionali e orientali dell’Africa la cultura arabo-islamica ha introdotto ...
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Albero (Laurus nobilis) della famiglia Lauracee, alto fino a 10 m, con foglie persistenti coriacee, largamente lanceolate, fiori dioici, giallognoli, drupe ellittiche, nere, contenenti un seme con grossi [...] cotiledoni. Presente nella flora mediterranea sin dal Terziario, è largamente coltivato nelle zone a clima temperato come pianta ornamentale. Dai frutti freschi si ottiene, per pressione o per bollitura, il burro di lauro, usato nella preparazione ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] dei terreni. In quelli di piano freschi, non molto compatti, può bastare anche una profondità di 60 cm.; in quelli aridi, in climi caldi, bisogna arrivare anche a i metro e più. L'epoca d'esecuzione degli scassi può pure variare, ma essi devono farsi ...
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teleriscaldamento Riscaldamento, generalmente di edifici, ottenuto per mezzo di calore prodotto a notevole distanza dal luogo di utilizzazione e ivi trasportato da un fluido termovettore come acqua surriscaldata, [...] dell’Europa del Nord e dell’America Settentrionale, in Italia il t. ha avuto fortuna limitata, soprattutto a causa del clima non molto rigido anche in condizioni invernali. A partire dagli anni 1980, principalmente nelle città del Nord, si è avuto ...
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Vini dei Colli Albani. - I Colli Albani costituiscono prevalentemente la zona ben nota nell'enologia italiana sotto il nome di Castelli romani e già famosa presso i Romani per i suoi vini, specialmente [...] quelli del Tuscolo e di Albano. Certo si è che tutto ivi concorre per dare dei prodotti eccellenti: il clima temperato per la vicinanza del mare, il terreno di natura vulcanica, sciolto, fertile, caldo; i vitigni (in prevalenza Trebbiano giallo o ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] loro volta, la paleofauna e la paleoflora danno indicazioni sul clima del passato. La composizione e l'età del terreno possono si fa sempre meno intensa a causa del peggioramento del clima. Protagonista di questo cambiamento è l'uomo di Neanderthal ( ...
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ZIBIBBO
Giovanni Dalmasso
. Sotto questo nome è coltivato nell'Italia Meridionale e nelle isole uno dei più tipici moscati, noto in generale sotto il nome di Moscato d'Alessandria (o Moscatellone per [...] Italia certo almeno dal sec. XVI (ne parlano G. V. Soderini, G. B. Porta, F. Cupani, ecc.). Ha bisogno di clima caldo e asciutto e terreni sciolti. Dà grappoli grandi, piuttosto spargoli, con acini anche grandi, ellissoidi, di color giallo verdastro ...
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tè
Alessandra Magistrelli
L’infuso di foglie bevuto in tutto il mondo
Il tè, bevanda nota ovunque, si ottiene dalle foglie della Camellia sinensis, arbusto originario dell’Estremo Oriente. Le sue straordinarie [...] potate con frequenza per evitare che crescano troppo in altezza (quelle selvatiche possono superare i 10 m). Nelle regioni dal clima caldo-umido le piante germogliano più volte nel corso dell’anno e quindi si hanno più raccolti.
La pianta è pronta ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] sui monti. Per le stesse ragioni le piante latifoglie perdono le foglie. Per l’azione degli a. come regolatori del clima (umidità del terreno e dell’aria ecc.) ➔ bosco.
Anatomia
Albero bronchiale
L’insieme della trachea, dei grandi e dei piccoli ...
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Piante dotate, grazie alle sostanze (oli, resine, latici ecc.) contenute nelle loro parti (foglie, radici, fiori, semi ecc.), di proprietà terapeutiche e, per tali proprietà, utilizzate anche nell’industria [...] e la quantità dei principi attivi esercitano un’azione sensibile il clima e il terreno: piante di un clima caldo secco sono mediamente più aromatiche che non le stesse cresciute in climi temperati freddi. Importante è anche l’epoca della raccolta: l ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.