CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] di s. Chiara d'Assisi, entrambe pubblicate a Ferrara nel 1778;ma l'opera che seguì è significativa di un clima letterario dominante nell'ultinio scorcio del secolo, avendo l'autore affrontato una impegnativa Orazione funebre in lode di d. Alfonso ...
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Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] Un borghese piccolo piccolo (1977), diretto da Mario Monicelli e sceneggiato dallo stesso C., un film che fece discutere, nel clima dell'Italia degli anni di piombo e della corruzione morale.
Ma anche in altre collaborazioni si è dispiegata l'abilità ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] russo-siberiana che di quella atlantica. Il grado di continentalità del clima polacco e, di conseguenza, le escursioni annue, sempre notevoli, comunisti capeggiati da W. Broniewski. Il conseguente clima di sfiducia e pessimismo sfociò negli anni 1930 ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] incontri alcuni limiti nelle condizioni fisiche, a cominciare dal clima, e nella gamma piuttosto ridotta di risorse naturali. Fem unga è l’autodidatta H. Martinson, mentre lo stesso clima incerto di fermenti e di ricerca è condiviso, pur con soluzioni ...
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MALAPARTE, Curzio
Arnaldo Bocelli
Pseudonimo dello scrittore Curzio Suckert, nato a Prato (Firenze) il 9 giugno 1898. Durante la guerra mondiale fu dapprima volontario nell'Argonne, nel 1914, poi in [...] trasposizione, sull'esempio del D'Annunzio delle Faville, di motivi autobiografici e di elementi della vita contemporanea in un clima di stilizzata arcaicità si risolve in un pastiche letterario di piglio fra umoresco e manesco, in un plastico gusto ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] della fantasia, e per un esotismo un po' convenzionale, oltre che per il culto della libertà e di Napoleone. Nel clima che precedeva la rivoluzione di luglio, e dopo la censura del suo nuovo dramma Marion Delorme (1829), la prima rappresentazione del ...
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Letterato (Firenze 1493 - Prato 1543). Fu rappresentante tipico del ceto medio del Rinascimento, gareggiante con l'aristocratico nell'amore del bello e nel pieno godimento della vita. Sue opere principali [...] . Vivace quadro della società del tempo sono i Ragionamenti (erroneamente detti Ragionamenti d'amore); interessanti, nel clima della trattatistica cinquecentesca, I discorsi delle bellezze delle donne. Tutte le sue opere (all'infuori dello scritto ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] cui viene ad occupare il 9° posto tra i grandi comuni italiani. Per la sua posizione geografica la città gode di un clima temperato di transizione: la temperatura media annua è di 14°,4; l'inverno non è troppo freddo non senza però scarti notevoli ...
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KIPPHARDT, Heinar
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Heidersdorf (Slesia) l'8 marzo 1922, morto a Monaco il 18 novembre 1982. Trasferitosi con la famiglia in Renania nel 1936, per scelta ideologica [...] atomica in odore di comunismo (allora diffidato e in un secondo tempo pienamente riabilitato), K. riesce a ricostruire il clima di entusiasmo per la novità rivoluzionaria delle scoperte scientifiche e insieme di scrupolo morale e anche di rimorso al ...
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Scrittore, morto a Roma il 6 luglio 1977. L'incarnazione di un mito nella visione assorta, ma più drammatica, della vita e del personaggio in una favolosa eppur realistica dimensione sarda si precisa in [...] chiuso, moralmente risentito in cui tale polemica si configura nelle due immagini di Mariangela (in cui D. rende determinante, nel clima di un tormentoso dissidio, la sua attenta analisi dell'anima femminile) e del prete Coi. Da questo approdo, nel ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.