ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] fore. / Ma perché fuggi ? ove ten porta il core? / Aspetta, o fera, che morir pavento/"), o si stempera nel clima delle frequenti e spigliate conversazioni letterarie che si tengono nel monastero, divenuto un centro di mondana e raffinata cultura ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] anni che seguirono, dal 1594 al 1599, l'attività dei Guicciardini e del D. fu resa ancor più difficile dal crescente clima di sospetto seguito alle trattative del granduca per il matrimonio fra la principessa Maria de' Medici ed Enrico IV, re di ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] , pietate et integritate preclarus» (Sergardi, 1700, p. 75, n. 91). Il 12 gennaio 1702, con un editto che rifletteva il clima cupo nel quale era piombata la città con lo scoppio della guerra di successione spagnola, Pallavicino vietò per alcuni anni ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] maturate allo Studio patavino prima e nella Napoli telesiana poi, dai dibattiti sull’averroismo a quelli sorti nel nuovo clima sensista.
Le Rime appaiono disposte per blocchi tematici (come il ciclo di sonetti LXXV-LXXXI «sovra la sua lunga ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] quale inserisce nella sua Libraria il trattato Della Poetica. L'interesse per l'opera del D. si è risvegliato in clima neoidealista. Lo Spingarn ha osservato che questo trattato è la prima difesa della poesia contro la filosofia che sia stata fatta ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] S. Francesco. Avrebbe voluto scrivere "devoto calamo" la vita di Giorgio Lazzoli, morto in concetto di santità: pubblicò invece (nel clima dei Puer Jesus del gesuita Ceva) le Rime per le Sacre Stimmate del Santo Patriarca Francesco, Cremona 1713: in ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] tra i maggiori protagonisti, dal maggio 1420 al giugno 1424, cioè dalla decisione della regina Giovanna II - maturata nel clima di destabilizzazione del Regno di Napoli dopo la morte di Ladislao - di rivolgersi a lui per aiuto, adottandolo come ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] naturali, ricordi storici, leggende, monumenti, uomini illustri antichi e moderni. Non mancano accenni più o meno ampi al clima, alla flora e alla fauna, alle risorse economiche, alle condizioni dell'agricoltura, dell'industria e del commercio. Dagli ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] le condizioni civili e morali di ogni paese; di ciascuno si danno i caratteri morfologici, la posizione geografica, il clima, la tipologia d'inseffiamento e i costumi sociali; l'informazione è completata dalla esposizione delle vicende storiche del ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] 'epoca (il Manfredi, il Frugoni, G. P. Zanotti, il Crescimbeni, il Salvini, lo Zeno, il Sergardi) in quel tipico clima di repubblica delle lettere in cui si articolò la cultura arcadica. Basta scorrere, sulla traccia delle testimonianze arrecate dal ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.