GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] e da una preoccupante penuria di milizie, non restò che affidarsi alla generosità dei suoi concittadini. Fu in questo clima che prese corpo l'idea di costituire un gruppo di contribuenti denominato "Università dei cittadini veronesi", che ebbe, in ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] ci appare come frutto di selezione, consapevole ricerca di un tono, talvolta ironico o volutamente distaccato, che ritroveremo nel clima, se non nella forma, del successivo romanzo Tempo di uccidere.
Nel novembre del 1936 il F. rientrò in Italia ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] poi Dren-Giong. (Appunti d'un viaggio nell'Imàlaia), con proprie fotografie (Firenze 1939).
Anche per sottrarsi al soffocante clima politico ritrovato in patria (sono di questi anni i suoi contatti, tramite il cognato G. Guaita, con A. Capitini ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] legate alla prosa, all'attività di intellettuale impegnato, ma su fronti politici diversi, che egli venne svolgendo dal 1790 nel clima di crescente irrigidimento politico e dottrinale che fece della Roma di Pio VI il centro di una vasta campagna ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] città, di alcune sue peculiari componenti sociali e delle loro interrelazioni, che ne determinavano il ricco e complesso clima culturale, Da ciò trasse una serie di articoli pubblicati sulla Fiera letteraria dall'agosto al settembre di quell'anno ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] dell'arte dalla vita di significato borghese.
L'epoca di Campo di Marte segnò una maturazione critica dell'intellettuale che, nel clima della crisi incombente e già avvertibile in Italia e in Europa, veniva scoprendo le ragioni di un nuovo e più ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] poi al Cairo (1939-40). Rientrato in Italia nel maggio 1940, vi trovò una situazione politica ancora più pesante e un clima di completa omologazione culturale sotto l'egida del regime. Si legò allora a quei pochi intellettuali che ancora conservavano ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] ), si elenca qui la sua produzione poetica originale, che rispecchia l'ambiente culturale nel quale era cresciuto, in un clima di esasperate effusioni romantiche (il Prati, l'Aleardi, lo Zanella, V. Betteloni, A. Messedaglia, Caterina Bon Brenzoni ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore, nel vivace clima religioso e culturale che caratterizzava la sua famiglia. Nei primi studi lo seguì un parente sacerdote, G. Lupoli, cultore ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] femminile. Le sue sono di solito gentili storie d'amore che copservano tuttora il sapore e il fascino dell'epoca. Il clima dominante dei suoi romanzi è sempre sereno, anche se talvolta appannato da un leggero velo di mestizia, e la monotonia che ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.