BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Carlo V contro i Turchi del 1535 e quelli sulla battaglia di Lepanto il cui tono apologetico e goffamente eroico conduce al clima adulatorio delle prose, o per lo meno delle uniche tre prose che ci sono pervenute del B.: La Piramide, ossia Dialogo di ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] (firmato con il nome arcadico di Bione Crateo), in cui l'opera veniva elogiata e indicata apertamente come modello del nuovo clima poetico. Il Discorso, in realtà, va ben al di là della mera analisi del testo del G., e si distende nella definizione ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] le dimissioni dalla direzione della Biennale nel 1927 (Citro, 1985).
Nel corso degli anni Venti, nel controverso clima di montante nazionalismo del regime fascista, Pica fu considerato un ‘esterofilo’ e un ‘passatista’: la nomina a segretario ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] edizione: la prefazione costituisce l'occasione per una violenta requisitoria antiebraica che sfrutta anche, abilmente, il clima di intolleranza determinatosi in seguito all'uccisione del beato Simone pretestuosamente attribuita dal vescovo di Trento ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] per Paleario, ormai anziano e abbandonato dalla famiglia, trasferitasi nuovamente a Colle Valdelsa nel 1561 forse per sfuggire al clima di sospetto di cui il capofamiglia era oggetto, si aprì il secondo processo per eresia.
Il primo interrogatorio si ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] correttamente sono stati talora considerati come povertà espressiva), il progressivo distacco e la crescente estraneità del G. al clima morale e politico dell'Italia del suo tempo.
Tale distacco divenne separazione anche fisica dalla città, con il ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] il secondo opuscolo, che, contrario alle tesi ufficiali di Sforza Pallavicino, fu messo all'Indice dal S. Offizio.
A questo clima di scrupoli religiosi, a cui si sottomettono interamente le pretese del dilettare, è da riconnettere anche il poema L ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] comprensibile, dato che le biografie del L. scritte da Vallauri e Casalis uscirono nel 1836 e nel 1837, quando il clima politico non consentiva di parlare liberamente di quegli eventi. Anche l'Ordine carmelitano, che per tutto l'Ottocento coltivò la ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] Paolo Burali, vescovo di Piacenza. Le istanze riformatrici avanzate nel primo volume lasciano il posto ora, in pieno clima postridentino, a un maggiore rispetto della rinnovata ortodossia cattolica.
Sul fronte degli impieghi pubblici, il L. fu al ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] .
Alla fine del 1814 egli tornò in Italia con una pensione inglese, ma non riuscì a inserirsi nel nuovo clima politico della Restaurazione: pesavano evidentemente su di lui la delusione per il regime poliziesco che gli impediva quella libertà di ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.