FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] degli anni Trenta a Palermo si andava affermando lo stretto legame tra idee democratiche e idee socialiste in un clima culturale che favorì la nascita di diverse riviste ispirate al pensiero di Fourier (L'Attrazione, 1837). Particolarmente vivace fu ...
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Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] con possibilità di ulcerazione spontanea, localizzate alle mani e ai piedi di soggetti giovani nella stagione invernale con clima freddo umido. La malattia regredisce senza alcuna terapia con il miglioramento delle condizioni climatiche; è opportuno ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] acqua alle vie respiratorie; inoltre, una certa quantità di acqua (circa 250 ml in condizioni normali e in clima temperato) viene eliminata dal p. sotto forma di vapore acqueo presente nell’aria espirata.
A livello delle secrezioni tracheobronchiali ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] d’acqua necessaria per i bisogni del centro abitato da esso servito, che può variare secondo il numero degli abitanti, il clima, il prezzo di vendita, la presenza di industrie, il sistema di distribuzione ecc.
La quantità d’acqua erogata per giorno e ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] terapeutica di questa ipotesi è che il trattamento della tossicodipendenza non può prescindere dall'instaurarsi di un clima di accettazione e reintegrazione sociale del paziente.
Psicologia dell'amore
di Leonardo Ancona
I.
L'amore come ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] gli autori diventavano, sotto questo aspetto, strumenti politici e propagandistici dei loro committenti o quantomeno risentivano del clima politico e delle alleanze della città in cui vivevano. È per questo, presumibilmente, che i pronostici del ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] anni Quaranta del XX secolo come critica del fascismo contro l’imperialismo inglese. Si comprende in tal senso quanto nel clima italiano del tempo possa avere trovato un certo favore il passo seguente: «[l’oro indiano] è quello che corrompendo i ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] corporativo, ma per un senso profondo dell'interrelazione tra aspetti medici e logistici, igienici, architettonici e di clima psicologico: nel concreto questo dovette tradursi in una tale vastità di compiti da rendere veramente sorprendenti mole e ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] della medicina. Discorso alla Società medico-chirurgica di Bologna… all'adunanza del 23 febbr. 1839, pp. 479-519; Il clima di Civitavecchiaconsiderato dal punto medico, e della igiene pubblica, pp. 521-585 (già Firenze 1842); Sopra Gentile da Foligno ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] è la seguente: l'ordine dei Primati, cui l'uomo appartiene, si è sviluppato e diffuso nelle foreste; quando il clima cominciò a essere sfavorevole e le foreste si ridussero notevolmente, alcuni Primati, nostri diretti antenati, le lasciarono e si ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.