Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] tipo chimico (r. chimico), le conseguenze dipendono da proprietà delle sostanze e da fattori come localizzazione o clima. Cause accidentali di incidenti rilevanti sono il malfunzionamento di strumenti di misura o regolazione, la corrosione, i guasti ...
Leggi Tutto
MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] sociali più poveri, i quali frequentemente subiscono, nei primi due anni di vita, le negative influenze di un carente clima affettivo (come può accadere per prolungate assenze della madre o della figura materna sostitutiva) e di una insufficiente ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] opera di Paracelso, il 'Lutero dei medici' (come viene chiamato per la sua formazione culturale influenzata dal clima antiautoritario della riforma protestante). Paracelso contesta la tradizione medica classica di Aristotele, di Galeno e di Avicenna ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] di scrittura, c'è una differenza nella natura dei documenti stessi. L'imputrescibilità dei materiali o la mitezza del clima hanno conservato fino ai nostri giorni i documenti mesopotamici (tavolette d'argilla) e quelli egizi (papiri); i documenti ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] vicende del Sud la ferma volontà e il lineare radicalismo del B. operarono come elemento di rottura nel clima oscillante della politica dittatoriale, la quale peraltro continuava a risentire di contrastanti impulsi. Infatti, entrato in Napoli, il ...
Leggi Tutto
Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] facilitato. La temperatura ambientale ha condizionato anche la morfologia di altri caratteri. Per es., una forma di adattamento ai climi freddi è rappresentata dalle narici piccole, così come dai capelli duri, pesanti, lisci e ben aderenti al cranio ...
Leggi Tutto
Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] si può diffondere in forma pandemica, epidemica, con focolai localizzati e con casi sporadici. Nelle zone a clima temperato le epidemie tendono a verificarsi durante l'inverno, nelle regioni tropicali, invece, nella stagione delle piogge, anche ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] storia della medicina, della quale aveva cominciato a interessarsi poco dopo aver conseguito la laurea: la consapevolezza del clima di incertezza teorico nel quale la medicina clinica viveva il suo momento critico di trasformazione da "una semplice ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] di mortalità nell'Europa del passato in aree geografiche a diversa qualificazione ambientale, anche in funzione del clima e della latitudine. L'eradicazione dell'infezione malarica (completata nei paesi dell'Europa meridionale solo alla fine ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] una crescita enorme del numero di azioni legali intentate contro i professionisti.
La bioetica
La bioetica è nata nel clima sociale e politico della medicina americana dei primi anni Settanta. Il termine 'bioetica' è comparso per la prima volta ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.