DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] a Lucca dall'aprile all'ottobre del 1538. Secondo Biagi Ravenni, questa scelta farebbe del D. un interprete del clima riformista di quegli anni e la sua ammirazione per Vittoria Colonna sarebbe dunque da riconnettere con l'amicizia della poetessa ...
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CODAZZI, Edgardo
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 23 sett. 1856 da Pietro e Marianna Boldorini, studiò composizione nel conservatorio milanese sotto la guida di A. Bazzini. Terminati gli studi [...] che culminò, nel 1920, con la defezione delle voci migliori e col malcontento generale dovuto a motivi economici.
Nel clima di rinnovato interesse per la musica sacra e di discussioni sorte attorno ad essa si inserisce l'interessante studio del C ...
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BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] , ella avesse finito con l'accettare il cospicuo ingaggio, che la portava a sfidare ancora una volta il rigido clima russo, cedendo alle pressioni dell'interessato marito): morì, infatti, il 12 apr. 1859, mentre viaggiava in carrozza da Mosca ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] in tutta fretta dalla visita al papa, non riuscendo a sopportare la calura estiva di Roma. Ma l'assuefazione al clima della città appenninica, cui allude "alpestribus", può benissimo spiegarsi in relazione alla dimora abituale di G. in quel periodo ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] quale, in quella occasione, ricevette la croce di cavaliere. L'anno seguente, dopo la chiusura dell'Opera italiana di Pietroburgo nel clima nazionalistico dell'età di Alessandro III, il D. tornò a Padova, dove mise in scena il Mefistofele di A. Boito ...
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BINI, Pasquale (detto Pasqualino)
Enrico Carone
Nacque a Pesaro il 2 giugno 1716 (come risulta dall'atto battesimale, e non, come vorrebbe il Fétis, nel 1720) da una famiglia di musicisti. Nel 1731 fu [...] alle dipendenze del principe, alla condizione, però, di poter condurre seco il fratello, di poter tornare in Italia, qualora il clima non si confacesse alla loro salute, e di non esser costretto a tornare a Roma.
Il Tartini stesso spiegava le ragioni ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] gli consentì di rinnovare il successo di Andrea Chénier. Affascinato dalla storia di Sardou, riuscì infatti a creare un perfetto clima musicale per la vicenda, in cui situazioni immerse talora in un'atmosfera di vero romanzo giallo sono interrotte da ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] (1807). Probabilmente il B. restò a Vienna sino al 1794; alla fine di quell'anno, "a lui non confacendo il clima e il tenore di vita cortigianesca", chiese di ritornare a Venezia (Salvioli).
Senza pausa alcuna, nella sua diletta città di elezione ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] come musico della cappella con uno stipendio di mille fiorini l'anno (contratto stipulato il 1° ott. del 1715).
Ma il clima bavarese non si confaceva alla salute del B. e lo stesso principe finì col rimandarlo in patria. Tornato alla corte medicea ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] egualmente d’una scuola genovese o d’una romana o, ancora, di una milanese): ma di certo Lucio contribuì a creare un clima aperto, di lavoro comune, che nel tempo ha dato spazio e prospettive a giovani musicisti in cerca d’una strada, come Renzo ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.