BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] e fu deputato alla correzione dei libri della Chiesa orientale; il 15 dic. 1783 optò per il titolo di S. Prassede. Nel clima di attiva reazione alle idee gianseniste e giurisdizionaliste che si andava creando a Roma dopo il 1782, il B. ebbe una parte ...
Leggi Tutto
Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] varianti, se non un abbandonarsi alla sensualità, alla gaiezza, all'autoidentificazione nella solidarietà del gruppo in festa. In un clima siffatto è predominante l'uso di un linguaggio simbolico che si basa sulla 'commedia' del 'come-se'. Vi si ...
Leggi Tutto
FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] militari avevano a lungo tenuto lontano dalla moglie e dai figli. Il suo soggiorno a Namur, sicuramente caratterizzato dal forte clima di tensione che si era venuto a creare fra Alessandro e la madre per la spartizione del potere, fu comunque di ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] appunto il fondatore nonché l'organizzatore unico responsabile. La causa dell'educazione popolare univa allora in un clima di apertura ideologica i filantropi e i pedagogisti cattolico-liberali ai protestanti, le cui convinzioni cristiano-evangeliche ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] alcuni anni dopo la sua dipartita e mai condotto a termine. Ancora nella seconda metà del secolo scorso, nel clima generato dal concilio Vaticano II, monsignor Aurelio Marena procedeva a una ricognizione canonica – la terza dopo quelle effettuate nel ...
Leggi Tutto
BORENGO (Barengo, Borenghi), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI a Milano. Abbracciò lo stato ecclesiastico e si trasferì ancora [...] il vescovato il 17 luglio 1555, pochi mesi dopo l'elevazione al pontificato di Paolo IV, in evidente conformità con il clima di severa austerità instaurato da papa Carafa che non usava indulgere verso i vescovi non residenti.
Con il nuovo papa la ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] al di sopra di 0 °C, la bassa pressione atmosferica fa sì che il ghiaccio sublimi, senza fondere. Nel passato il clima di M. deve essere stato assai diverso da quello attuale: infatti, l’esistenza dei canali e altre manifestazioni di processi erosivi ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] A Padova approfondì le sue conoscenze del latino, del greco e dell’ebraico e venne avviato agli studi teologici in un clima spiccatamente giansenista e antigesuitico. Passato nel 1763 al collegio S. Anselmo di Roma, in seguito a segnalazione dei suoi ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] voluto, e se ne fece invano fautore, un'iniziativa più energica, una vera e propria trattativa dei vescovi con Vienna. In questo clima di aperta reazione al giuseppinismo, fi D. fu al centro di un altro "caso": con un decreto ordinò ai parroci di ...
Leggi Tutto
MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] il suo profilo culturale, che manifestò fin da giovane interesse per lo studio e per la trasmissione del sapere. Formatosi nel clima del rinnovato tomismo di Leone XIII e nella linea di interesse per gli studi sociali a seguito della Rerum Novarum ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.