Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] (magra) e una massima (piena), che individuano così il regime fluviale. Quest’ultimo dipende da diversi fattori (clima della regione attraversata, dimensioni del bacino, geologia dell’area, vegetazione ecc.). Il rapporto tra il deflusso fluviale e ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] modo più particolare per una resa precisa, indispensabile all'uomo di Chiesa, dei concetti tradotti, gettando luce così su un clima letterario, quello della Firenze a metà del Trecento, che si pone problemi di una certa complessità nei riguardi del ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] mantenere sostanzialmente il suo valore emblematico: tanto più significativo di orientamenti nuovi e di deciso mutamento di clima storico, quanto più quel lineamento biografico, intessuto di fatti e di azioni sostanzialmente "normali", si distacca ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] ripercussioni negative, nella stessa Roma, sui rapporti di forza tra i gruppi di potere e di pressione locali.
In tale clima di tensione e di antagonismo tra una fazione filobizantina ed una favorevole al governo di Ravenna cominciarono a Roma, non ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] nel 1916 cominciò a frequentare da esterno il seminario di Brescia, la bufera del modernismo si era placata, ma il clima di sospetti generato dalla condanna pronunciata da papa Pio X con l’enciclica Pascendi (1907) rimaneva pesante. La sua condizione ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Chiesa, e manifestando apertamente la volontà di intervenire nelle nomine dei vescovi. A fare le spese maggiori di questo clima di diffidenza erano le Congregazioni religiose, poste di fronte a leggi vessatorie e in seguito espulse dal paese. Le ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] primi di settembre del 1378) che rimase fedele ad U., ad eleggere nel giro di pochi mesi un altro pontefice. Se il clima politico con il quale si apriva il pontificato di U. non era affatto tranquillo - in Castel S. Angelo rimanevano alcuni cardinali ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] Maria delle Cinque Torri ai piedi del sacro monte (Chronica monasterii Casinensis, I, 10-11).Un pallido ricordo del vivace clima intellettuale che animò l'abbazia (Lo Monaco, 1987), dove l'esistenza di una biblioteca è stata ipotizzata già nel terzo ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] la nomina anche alla cattedra di storia dei concili. La cattedra era stata istituita su suggerimento del Genovesi nel clima teso dei rapporti tra Stato e Chiesa e tendeva a diminuire il prestigio dell'antico insegnamento delle Decretali e quasi ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] a una lettura nello Studio pisano. Dopo la morte del granduca Cosimo III, avvenuta nel 1723, anche il L. partecipò a quel clima di fervore e di rinnovamento culturale che mirava a intaccare l'aristotelismo e la scolastica e che nel 1727 culminò nell ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.