BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] del convento dei minori osservanti sempre in Laurino. Ma le sue condizioni di salute non gli permisero di sopportare a lungo il clima insalubre della piana salernitana: dimorò con la madre a Salerno fino al 1579, ma dopo la morte di questa, con l ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] , Clemente VII (Roberto conte di Ginevra), protestando che l’elezione di Urbano era da ritenersi nulla perché avvenuta in clima di violenza. La cristianità si divise in due due ‘obbedienze’, la ‘urbanista’ e la ‘clementina’: a Urbano VI successero ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] in cui a Venezia era entrato in contatto con lui. Supposizioni, stramberie e sospetti erano il segno di un clima sempre più pesante. I lavori del concilio comunque procedettero speditamente.
Si giunse alla prevedibile condanna e la sentenza venne ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] della Chiesa romana -, fornendo in tal modo al governo di Ravenna il pretesto per, tornare alle misure repressive e al clima d'intimidazione, che avevano caratterizzato gli ultimi anni di Teoderico.
B. II apparteneva - come risulta dal nome del padre ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] sull'unità del genere umano. Una diversa e più profonda religiosità nasceva così in quanti avvertivano il mutamento di clima morale verificatosi nel mondo greco per il maturarsi di una coscienza civile; costoro si sentivano pertanto più impegnati a ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] si coglie il ruolo della ritualità che non appare più come fine a se stessa o orientata a creare un clima di spiritualità e di misticismo, ma – tenendo presente anche questi elementi – a configurare linguaggi tali che possano essere espressione della ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] e il luogo ove si svolgerà il parto, la disponibilità del personale, l'avere accanto a sé il marito, 'il clima di rispetto e sacralità' che deve caratterizzare la nascita come 'celebrazione di vita'. È questo infatti l'atteggiamento migliore con cui ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] marzo del 1590 si arrivava alla rottura tra il papa e l'ambasciatore spagnolo Olivares - lo era assai meno nel clima infocato di Parigi assediata da Enrico di Navarra: qui i fautori della lega erano diventati ancora più intransigenti con l'aumentare ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] difficile per l'ateneo cattolico dove si era determinato un clima di accesa contestazione, coeva e in certo modo anticipatrice alcuni attacchi mossi alla sua linea educativa, un clima di serenità, di rigore scientifico, di efficienza, mantenendo ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] al D. la nunziatura presso gli Svizzeri.
La lunga assenza di una rappresentanza apostolica e diplomatica stabile, un clima avvelenato dal mancato pagamento delle truppe svizzere assoldate dal papa Gregorio XIII per una campagna militare in Francia ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.