Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] recenti, cfr. comunque F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplomatique des conclaves, IV, Paris 1866, pp. 211-44, e, per il clima nel quale si svolse, M. Caffiero, Politica e profezia femminile in età moderna. Il processo di Valentano (1774-1775 ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] una maggiore articolazione spaziale, con qualche cadenza dinamica, rivelando come l'anziano maestro fosse ancora sensibile ai mutamenti del clima artistico.
Sembra del resto che proprio in quegli anni due dei figli del D., Luca Bartolomeo e Girolamo ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] della personalità di G. che viene sempre più configurandosi come quella di un artista colto e sensibile, inserito nel clima di studi e di interessi cari all'umanesimo fiorentino. Si rafforza anche l'ipotesi di un intenso rapporto di collaborazione ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] solo alcuni. Certo la scelta potrà apparire arbitraria, ma gli esempi che stiamo per fornire sono indicativi per intuire il clima culturale che per un relativo lungo arco di anni è stato vissuto dai cattolici italiani, almeno per quanto riguarda il ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] XIV all'esame della questione. L'episodio, tuttavia, andò assai al di là del suo specifico significato: nel clima di ardenti polemiche intorno alla Compagnia di Gesù, che caratterizzò il pontificato, i fautori dei gesuiti videro, nella proposta ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] impostazione diversa rispetto a quella sviluppatasi durante l'episcopato di mons. Pellizzo. Negli anni 1923-31, nel mutato clima politico, egli si attenne rigidamente alle indicazioni romane e ribadì più volte la scelta "religiosa" dell'associazione ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] giansenista al G. molto caro e spesso in urto con la curia milanese, ma anche auspicio non rinunciatario di un clima di maggiore concordia all'interno della Chiesa. Era questo il messaggio che più gli premeva offrire, sembrandogli che l'idea ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] spirituale e letteraria, i caratteri eletti di quella società di corte cui il F. aveva voltato con decisione le spalle. Riflette questo clima il ritratto che ne fece in apertura del Galateo mons. G. Della Casa.
All'inizio del 1536 il F. aveva già ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] alle prevaricazioni di Costanzo. Durante l'esilio, Liberio, duramente provato dagli stenti della lontananza e dell'asperità del clima, si piegò all'imperatore, il quale, al popolo romano che implorava il ritorno del proprio vescovo, assicurò che ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] , il C. contrappose una veemente difesa del diritto dei religiosi, con una perorazione tanto ardita da surriscaldare il clima per tanti versi già drammatico dell'assemblea. Nella discussione del decreto sul peccato originale illustrò il suo voto e ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.