GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] dalla necessità di evitare lo scoppio di dissidi violenti all'interno del patriarcato. Essi non erano infatti auspicabili nel clima di difficili rapporti esistente fra questo e il Comune di Treviso, che in varie occasioni era sfociato in guerra ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] il compito di pubblicare opere sul pensiero sociale cristiano a carattere divulgativo e propagandistico. Pur nel pesante clima politico e di fronte a notevoli difficoltà economiche, cercò di mantenere in vita le iniziative editoriali del partito ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] del Settecento. Tale secolo, come osservava giustamente il Natali, fu prodigo di predicatori, i quali si inserirono nel clima di imperante Arcadia facendo proprio un manifesto di personale rigorismo e che nella seconda metà del secolo interverranno ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] viaggio in terre lontane e sconosciute, con tutte le notizie utili su strade, costi, dogane, genti incontrate, costumi, clima, leggende, il che rende questo itinerario una fonte preziosa per la storia sociale dei paesi del Mediterraneo orientale. Tra ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] sotto le due specie, il problema dei matrimoni clandestini. Ma la conclusione del concilio non lo vide tra i presenti. Il clima di Trento gli aveva procurato "certe freddure nel braccio manco" che facevano temere di peggio e così, nel novembre 1563 ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] presentano i numerosi componimenti dedicati alla Vergine (pp. 5, 24, 43, 49, 62), che si possono spiegare nel clima proprio della Controriforma, di cui il C. è zelante sostenitore. Infatti nell'elegia Di Girolamo della Rovere, arcivescovo di Torino ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] et infinite da me sperimentate per più di sei anni", altre lettere ricordano le infermità contratte in Polonia a causa del clima.
Alla fine dell'anno fu finalmente richiamato e si stabilì a Roma, dove era ritenuto un sicuro candidato alla porpora, ma ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] tra le regioni settentrionali e meridionali fanno sì che nel paese convivano specie tipicamente settentrionali e specie di clima subtropicale e tropicale. Le isole giapponesi sono state a lungo collegate con la terraferma, così che alle specie ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] , non solo dal punto di vista numerico, ma anche sul piano dei contenuti e delle categorie di fruitori. Nata dal clima culturale del Rinascimento, l’arte della stampa ha potuto svilupparsi in tal modo grazie alla Riforma protestante che ne ha fatto ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] a essere riferiti anche a livello globale, richiedendo pertanto un impegno dei governi di tutti gli Stati (➔ clima). Da ciò le importanti conferenze internazionali sui problemi specifici dell’ambiente svoltesi a Montreal (1987), Londra (1989 ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.