MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] Comune e dal popolo, certamente con la speranza di riuscire là dove Gregorio X sei anni prima aveva fallito. Il clima politico italiano era mutato e, rispetto al suo predecessore, Niccolò III era favorito nei suoi disegni fiorentini dalla necessità ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] D. in Francia a causa dell'attività svoltavi come nunzio e il suo moderatismo e filofrancesismo, particolarmente importanti nell'eccitato clima romano seguito all'armistizio di Bologna e alla stipula del trattato di Tolentino.
Nei primi mesi del suo ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] si occupava dell'educazione del nipote Vespasiano e seguiva per conto di lui gli affari del ducato di Sabbioneta, il clima politico-religioso divenne nettamente sfavorevole per gli spirituali e i valdesiani. I segni del cambiamento furono diversi: la ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] in traduzione italiana a cura di G. P. Bellori. Ma l'ambito di studio certamente più fertile che lo situa nel clima della riforma cattolica dell'Oratorio, della archeologia di Panvinio, del Borromeo e dello stesso Baronio fu quella dell'antiquaria e ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Repubblica ligure e poi incaricato d'affari a Torino, il B. vi trascorse i primi mesi del '99 in un clima di sospetti e delazioni, dirette in modo particolare contro alcuni membri del cosiddetto partito unitario antifrancese. L'arresto - avvenuto l ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] contrasto con la Svizzera trasse nuovo alimento dalla soppressione di alcuni conventi e dalla ostilità dei Cantoni radicali: un clima difficile che gli fece accogliere con gioia la notizia del proprio passaggio alla diocesi di Montefiascone e Corneto ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] che fornisce Pietro Diacono nel Liber illustrium virorum. Accolto nella comunità cassinese, G. respirò il tonificante clima di quegli splendidi anni desideriani, caratterizzati dalla rinascita spirituale e culturale dell'antico monastero di S ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] , il B. mirasse a una ristrutturazione più rigida della vita e degli scopi della Congregazione, in accordo col nuovo clima religioso che non tollerava più certe forme di religiosità "illuminata": i laici, fino ad allora presenti nella comunità in ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] anche per la sua larga diffusione nell'edilizia romanico-benedettina.Le Costituzioni domenicane del 1228 (Meersseman, 1946) e il clima di rigore intellettuale in cui operavano i Predicatori durante il generalato di Umberto di Romans (1254-1263) e di ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] affari presso la corte del re di Sardegna.
Avevano influito su questa decisione le condizioni di salute del G., a disagio nei climi freddi per la malattia (la gotta) che aggravandosi con il tempo lo avrebbe costretto a lunghe pause di degenza. Se non ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.