BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] , il B. mirasse a una ristrutturazione più rigida della vita e degli scopi della Congregazione, in accordo col nuovo clima religioso che non tollerava più certe forme di religiosità "illuminata": i laici, fino ad allora presenti nella comunità in ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] anche per la sua larga diffusione nell'edilizia romanico-benedettina.Le Costituzioni domenicane del 1228 (Meersseman, 1946) e il clima di rigore intellettuale in cui operavano i Predicatori durante il generalato di Umberto di Romans (1254-1263) e di ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] affari presso la corte del re di Sardegna.
Avevano influito su questa decisione le condizioni di salute del G., a disagio nei climi freddi per la malattia (la gotta) che aggravandosi con il tempo lo avrebbe costretto a lunghe pause di degenza. Se non ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] del quale nel 1980 apparirà una ulteriore più ricca e più ampia versione con il sottotitolo Introduzione sistematica generale.
Nel clima di discussione che coinvolse, in quegli anni, tutte le discipline giuridiche, i corsi del D. sono particolarmente ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] e notevole appare l'influsso di s. Bernardo, del quale G. assimila soprattutto la tendenza a fondere, "nel clima mistico, elementi ragionativi, pratici, culturali" (G. Petrocchi, 1957, p. 215); più sporadiche invece risultano le presenze degli autori ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] nell'agosto del 1824, fu inviato a Bologna per curare l'applicazione della riforma in quella università, dove, attenendosi al clima di vigilanza e di rigorismo del nuovo, pontificato, si oppose all'ammissione di "ebrei, protestanti e scismatici" nell ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] ora, nella sua appassionata difesa del maestro, gli echi di critiche all'operato dei custodi destinate ad acuirsi nel clima del pontificato di Benedetto XIV, con la sua carica ordinatrice nei confronti del composito universo della santità, con l ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] opporsi alla volontà dei potenti, come il rifiuto di ammettere alla comunione i giovani nobili che portavano il "ciuffo". Il clima creato da quella predica fu tale che il duca ritenne necessario "armare molti soldati per diffesa della publica quiete ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] anche "Rimbocco di messer Francesco Coppoli", era un cenacolo di letterati e di artisti. L'alto livello culturale e il clima umanistico in cui il C. aveva fatto crescere la flglia trovano una conferma nella singolare e curiosa notizia della suddetta ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] del Pien Collegio (18 genn. 1770); anche nella prima pastorale non riuscì a nascondere il dolore per il precedente distacco. Il clima rarefatto della pedemontana aggravò subito i suoi attacchi d'asma, ma il G. non si sottrasse ai compiti della carica ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.