GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] sui primordi e sugli artefici dei chierici regolari. La figura di G. fu al centro di questa svolta nel clima della cosiddetta Controriforma devozionale, ben prestandosi come modello ideale di quelle "eroiche virtù" che la nuova apologetica proponeva ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] in quella di Trastevere) e diede ausilio al papa in certe controversie con i canonici di S. Pietro, ormai in un clima di congedo dalla corte pontificia. Tornato nuovamente a Volterra il 6 maggio 1532, andò a risiedere a San Donnino nei due anni ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] di Pacelli, prostrato dalle malattie, all’esercizio delle sue funzioni. Va aggiunto che Dell’Acqua, in quello che fu il clima sempre più rarefatto della Curia romana nella seconda metà degli anni Cinquanta, riuscì – ed è qui che si può appurare ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] e di non voler condividere le incombenze diplomatiche più importanti giungendo persino a negargli l'uso della cifra ordinaria. Questo clima di risentimento non giovò certo alla trattativa, che impegnò duramente il F. per tutta l'estate contro la ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] l'eccezione di un pianoro attraversato da un torrente, ove furono costruite le singole capanne ("tuguria") dei sei eremiti. Ma il clima era così rigido e il vitto così scarso che in breve i soci si allontanarono; G. al contrario perseverò nella sua ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] antigesuita, mentre altri avversari si trovavano assenti per varie cause. I Turchi infine, minacciando la Dalmazia, crearono un clima di panico e di conseguente favore nei confronti di ogni potenziale alleato. Ai primi di novembre il Collegio dei ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] a chi sollecitava una qualche forma di dialogo con la conseguenza di lacerazioni di lungo periodo. In questo clima di polarizzazione drammatica una parte consistente del clero fiorentino, circa un centinaio di sacerdoti, si rivolgeva sia all ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] , e 'l gran Pindaro" e "non inferiore ad Omero".
Frattanto, con l'elevazione al soglio pontificio di Pio VI, il clima politico a Roma era mutato e il C., sbilanciatosi negli ultimi anni verso la fazione antigesuitica, capì l'opportunità di cambiare ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] comprensibile, dato che le biografie del L. scritte da Vallauri e Casalis uscirono nel 1836 e nel 1837, quando il clima politico non consentiva di parlare liberamente di quegli eventi. Anche l'Ordine carmelitano, che per tutto l'Ottocento coltivò la ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] di Colonia e di Würzburg) che fino ad allora (1015-16) erano sembrati appoggiare la sua politica; egli quindi, nell'incerto clima politico che si era creato, non esitò a dichiarare apertamente a Enrico II i propri crediti, reclamando con forza e ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.