GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] secoli.
In una nota missiva al papa Stefano III (eletto nell'agosto del 768), G., oltre a descrivere il clima di violenza e di prevaricazione instauratosi all'arrivo dei Longobardi, pregava Stefano di intervenire decisamente a favore della "Gradensis ...
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. La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli [...] 26 luglio 1937 - rispettivamente ad Oxford (per Vita e Azione) e ad Edimburgo (Fede e ordine). Mutato profondamente il clima politico-sociale (le due conferenze dovettero porsi per la prima volta il problema del totalitarismo in politica e dei suoi ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] di una sua pubblicazione edita a Prato nel 1871). E fu il risultato di un lento processo psicologico e culturale, frutto del clima sociale e religioso in cui viveva. Ma anche progetto di vita attivo, ricercato e adattato, volta a volta, nelle diverse ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di ogni progetto, perché era il tema ricorrente nel millenarismo che caratterizzava l’evangelismo di quegli anni, alimentato dal clima storico, «con le sue speranze di imminente avvento di una nuova èra, le sue apocalittiche minacce rivoluzionarie ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] e locali economici politici e giuridici perpetuantisi nella Valle dai più antichi tempi, feudali più che ecclesiastici; e se il clima giurisdizionalistico valeva in tutto lo Stato sabaudo e il B. lo conosceva bene, e sapeva come in esso in sostanza ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] , altri autori ispirarono la sua opera e furono riferimenti per legittimare l'ortodossia del suo atteggiamento. Il clima "quietista" rendeva infatti pericolosa qualsiasi argomentazione di tipo misticheggiante. Quasi certamente per questo in Vie ...
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Titani Nella mitologia greca, i 6 figli maschi di Urano e di Gaia (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dei. Dal più giovane dei T., Crono, derivò la generazione [...] vitali (G. Leopardi). A queste forze potenti e avverse i più soccombono senza lottare, gli uomini di eccezione (nel clima preromantico dello Sturm und Drang nasce il concetto e la parola di superuomo) si ribellano, pur consapevoli di essere destinati ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] e Ottanta hanno invece la loro causa proprio nel ritardo con il quale il Concilio è stato convocato. In questo clima, l'elaborazione ecclesiologica ha segnato il passo, privando la ricerca ecclesiale delle coordinate dottrinali, di modo che la prassi ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] romana unitamente a ricchi doni, tra i quali il Liber pontificalis ricorda un evangeliario ornato di gemme e preziosi. Il clima di distensione che accompagnò l'insediamento di V. è testimoniato anche dal fatto che il suo nome fu inserito nei dittici ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] il martirio del bambino Simone, il cui culto fu autorizzato in ambito locale solo da Sisto V, nel 1588, in pieno clima controriformistico (esso fu abrogato ufficialmente solo nel 1965, dopo il concilio Vaticano II).
Il G., cessato il clamore della ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.