(arabo Gezīrat al-‛Arab) Penisola dell’Asia sud-occidentale (circa 3.050.000 km2). Politicamente è ripartita tra Arabia Saudita, Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain e Kuwait. Come regione [...] 7 °C), la pioggia, scarsissima, può mancare per vari anni di seguito e in ogni modo non oltrepassa mai i 200 mm annui. Clima malsano (per la malaria) lungo il Mar Rosso, opprimente lungo il Golfo Persico, ove la temperatura è ancor più alta e i venti ...
Leggi Tutto
(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] affiorare le sottostanti rocce antiche. Corrisponde al bacino superiore del f. Elba, con l’affluente Moldava, in parte navigabili. Il clima è temperato-continentale; la temperatura media annua si aggira intorno ai 10 °C nella parte centrale, dove le ...
Leggi Tutto
(fr. Nice) Città della Francia meridionale (348.721 ab. nel 2007), sul Mediterraneo (Costa Azzurra); capoluogo del dipartimento delle Alpes-Maritimes. Si affaccia sul mare entro la Baia degli Angeli, [...] (Cimiez), alle cui falde orientali si stende la città antica che domina il porto. Il luogo gode di un clima particolarmente mite. N. ha registrato forme di riqualificazione, piuttosto che di espansione, delle proprie funzioni produttive e di servizio ...
Leggi Tutto
Sarawak Stato federato della Malaysia (124.449 km2 con 2.452.800 ab. nel 2008). Si estende nella parte settentrionale dell’isola di Borneo; confina a S con il Kalimantan indonesiano, a NE con il Sabah [...] I numerosi corsi d’acqua (il principale dei quali è il fiume Rajang) vanno a sboccare nel Mar Cinese Meridionale. Il clima è equatoriale con temperatura media di 26 °C e scarsissime escursioni. Le precipitazioni sono di poco al di sotto dei 4000 mm ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] del titolo dei Ss. Quattro Coronati, al Celio. L'elezione di Leone a papa nell'847 si sarebbe svolta in un clima di generale consenso all'interno della Chiesa romana, favorito dal drammatico frangente dell'assalto saraceno a S. Pietro e S. Paolo ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] un breve di biasimo (27 luglio), ma negli spiragli concessi dalla fine delle ostilità il F. si attivò nel rasserenare il clima generale e consentire così l'apertura del concilio a Trento: da tempo aveva partecipato alla scelta della sede, che doveva ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] ristrettezze d'orizzonte derivanti dalla piccolezza dello Stato, non era soltanto "erudizione locale"; dall'altra, dal clima culturale del tempo, che era "risorgimentale": una cultura rettoricoaccademica veniva contestata e soppiantata da una nuova ...
Leggi Tutto
BENUSSI, Bernardo
Elio Apih
Nacque a Rovigno, in Istria, il 10 genn. 1846; compì gli studi medi nel seminario arcivescovile di Udine e, poi, nel ginnasio superiore governativo di Capodistria. Nel 1864 [...] forte impulso dal vivace dibattito storico e politico che si accese in Austria dopo il 1859, nel clima di riforme costituzionali e federalistiche sviluppatosi nell'ambito dell'impero austriaco. Ad esso parteciparono attivamente gli Italiani ...
Leggi Tutto
Sacco, Nicola e Vanzetti, Bartolomeo
Nicola Sacco (Torremaggiore 1891-Boston 1927) e Bartolomeo Vanzetti (Villafalletto 1888-Boston 1927), anarchici italiani emigrati negli Stati Uniti. Furono al centro [...] Stato e decine di migliaia di cittadini avevano protestato contro quello che ritenevano un processo politico, svoltosi in un clima d’isteria antisovversiva e xenofoba. Nell’agosto 1977 il comitato che si era lungamente battuto per la riabilitazione ...
Leggi Tutto
Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] sui monti. Per le stesse ragioni le piante latifoglie perdono le foglie. Per l’azione degli a. come regolatori del clima (umidità del terreno e dell’aria ecc.) ➔ bosco.
Anatomia
Albero bronchiale
L’insieme della trachea, dei grandi e dei piccoli ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.