CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] dell'influenza del movimento di restaurazione cattolica capeggiato dagli oblati di Pio Brunone Lanteri e, in genere, del clima religioso del Piemonte della Restaurazione, nel quale si riflettevano ben note motivazioni e istanze politico-sociali. La ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] in città il 1° ag. 1832 scortato da cinquanta dragoni e ne ripartì quattro anni dopo avendo al proprio attivo il clima di buona convivenza stabilito con le autorità militari francesi e, sul finire dell'incarico, le misure approntate per limitare i ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] cortigiani. Per il peso avuto nel creare il clima di soffocante reazione caratteristico dei primi anni della di cui dette prova il partito delle riforme contribuì a creare il clima in cui, qualche mese dopo, doveva scoppiare la rivoluzione. All ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] amicizia con Vincenzo Gioberti, suo quasi coetaneo. Insieme a Gioberti, animò alcuni circoli che, nel chiuso clima politico della Torino della Restaurazione, riaprirono gli spazi del dibattito letterario e filosofico.
Laureatosi a diciannove anni ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] nel Sud del paese, fu occasione e pretesto per una violentissima campagna antitaliana. Non è da escludere che proprio il clima di tensione esistente in quegli anni tra Francia e Italia abbia influito sulla determinazione del C., convinto di eliminare ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , ma parve intempestiva in modo che per non pregiudicarlo in futuro, fu subito fermata" (Gravina, Curia romana..., p. 46). Questo clima di torpore e di incertezza venne completamente ribaltato dalla notizia della morte di Carlo II giunta a Roma nella ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] di C., non conseguirono alcun risultato fino alla morte di Clemente XII: ebbero successo nel 1741, per effetto del nuovo clima creato dal pontificato di Benedetto XIV.
A questa intensa e complessa attività di governo, non si può dire che C. abbia ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] i suoi fondatori, ma si segnalò anche come uno dei più risoluti nel fomentare polemiche che non contribuirono a svelenire il clima. Nel caso di molti toscani l’adesione, anche convinta, si accordò con gli interessi privati da cui il sodalizio traeva ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] in voce di liberale» (Pasolini, 1915, I, p. 23).
Orfano di madre a tre anni, Giuseppe crebbe nel clima di nostalgia familiare per il bonapartismo, rafforzato dal rinnovato impegno patriottico del padre, presidente del governo provvisorio di Ravenna e ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] le magagne, le deficienze di lavoro, gli errori cospirativi, salvaguardare la purezza ideologica del partito, creando così un clima di caccia al nemico, di vigilanza strenua contro l'opportunismo e il sinistrismo, che frenava ogni iniziativa. Questo ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.